1. Cinquanta euro


    Data: 12/05/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: giancarlo_pr, Fonte: Annunci69

    ... fu bisogno di toglierlo. Devo dire che se le premesse erano buone lo svolgimento fu disastroso. Se infatti tutta la preparazione aveva eccitato anche me (devo confessare di essere anche in parte venuta quando Paolo iniziò col leccarmi golosamente l'ano per poi massaggiarmelo dolcemente con le dita unte) appena mi penetrò sentii un dolore talmente lancinante che piansi dal dolore. Paolo ne rimase anch'egli turbato e da allora non abbiamo più provato a farlo. Tutto quanto da me finora detto sulla nostra vita sessuale spero abbia reso l'idea che anche non essendo essa particolarmente "pepata" era assolutamente appagante e divertente.
    
    Poi, un maledetto giorno, Paolo mi telefona dall'ufficio e mi chiede di portargli la mia macchina dal momento che la sua era andata in panne ed era necessario che lui andasse a fare un giro dei suoi clienti . Presi allora la mia utilitaria e lo raggiunsi. Arrivata al suo ufficio, Paolo era ad aspettarmi all'ingresso in compagnia di un uomo al quale inizialmente non prestai assolutamente attenzione. Scesa dalla macchina, Paolo mi salutò e voltandosi verso quella persona ci presentò. Il signor Andrea (lo chiameremo così) era la personificazione di tutto ciò che una donna può trovare detestabile in un uomo. Pochi capelli unti e disordinati su di un viso dai tratti molto marcati, occhi piccoli, sguardo da perfetto mandrillo, sorriso mellifluo che scopriva denti giallastri ed irregolari, statura medio-bassa con pancia non eccessiva ma comunque ...
    ... visibile, abbigliamento trasandato aspetto globale di scarsa pulizia.
    
    Rimasi perciò veramente senza parole quando Paolo mi disse che il signor Andrea (suo cliente) si era offerto di riaccompagnarmi a casa dal momento che la sua non meglio precisata ditta era ad un passo dalla nostra abitazione. A malincuore dovetti accettare (la zona era pessimamente servita dai mezzi pubblici ed un "no grazie, chiamo un taxi!" sarebbe stato estremamente scortese) e salutato Paolo mi diressi verso l'auto del sig Andrea.
    
    Entrati in macchina non potei fare a meno di sentire il forte odore di sudore che emanava quell'uomo. "Di male in peggio!" osservai tra me e me: non bastava la vista sgradevole, mi sarebbe toccata anche la puzza. Devo dire però che quello stesso odore di sudore che tanto mi aveva disturbata all'inizio stava piano piano avendo uno strano effetto eccitante su di me. Non rendendomi conto iniziai a volgere lo sguardo, che fino ad allora avevo tenuto ostinatamente avanti, verso le sue mani poggiate sul volante. In effetti, se è vero che Madre Natura qualcosa di buono ce lo regala sempre, al sig Andrea aveva fornito se non altro delle mani forti ed estremamente virili. Non potei fare a meno di notare che anche l'avambraccio era ben costruito con muscoli ben delineati ed una ordinata peluria nera che compensava la non proprio fluente capigliatura. Evidentemente il sig Andrea dovette notare qualcosa, perché proprio in quel momento egli si rivolse a me dicendomi:
    
    - Sa, era una ...
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