1. Surfin' - 10


    Data: 09/05/2020, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti

    ... sussurro tutto questo come se mi si fossero aperte di colpo le cateratte, senza rendermene quasi conto. Così come senza rendermene conto ho ricominciato ad accarezzare i suoi fianchi. La bacio ancora, ci baciamo ancora, lei mi stringe quasi appendendosi al mio collo.
    
    - Proprio quella sera ho capito che mi volevi, da come mi stringevi mentre mi portavi a casa... mi sa che l’ho capito proprio perché ero sbronza persa.
    
    - Lo sai che l'ha capito anche Gretchen? - le faccio come per nascondere la mia sorpresa.
    
    - La tua amica? Beh, ma quella... - replica con un filo di ironia nello sguardo e nella voce - quella è convinta che tu sia lesbica, no? Ma tu e lei...
    
    - Io e lei? Vuoi sapere se abbiamo combinato? - chiedo tirando fuori la mia, di ironia.
    
    - Lei non credo... almeno, da quello che dicevi tu...
    
    - In effetti è più zoccola di quanto pensassi - rispondo - maaa... sì, abbiamo combinato, l'altra sera, dopo che un ragazzo è venuto in camera nostra con me. Pensavo che lei dormisse, però a pensarci bene era da perfette idiote pensare che potesse dormire... e poi anche stanotte.
    
    Parliamo e mentre ci scambiamo confidenze oscene non riesco a stare ferma con le mani, le faccio scorrere sul suo corpo, è irresistibile, non potrei fermarmi nemmeno volendo. Le artiglio il sedere, Dio, che culo magnifico, la tiro verso di me, voglio sentirmela addosso il più possibile. Sono eccitata come una matta, per un attimo prendo addirittura in considerazione l'idea di sgrillettarmi ...
    ... davanti a lei. Mi farei fare e mi farei dire di tutto, le farei e le direi di tutto. L'unica cosa che non le direi è che Gretchen il suo bel Felipe l'ha già assaggiato, si è tolta lo sfizio, ne ha magnificato la dotazione.
    
    Ho una contrazione quando la sento tutta su di me, ma anche lei reagisce. Lo sento. Ha un lampo negli occhi e solo un attimo dopo capisco che è gelosia. Meno esteriorizzata ma dello stesso tipo di quella che Gretchen aveva scatenato a Serena la scorsa estate in Croazia.
    
    - Che quella fosse una puttana l'avevo capito subito - mi sibila mentre le cerco un labbro con la lingua.
    
    - Tesoro, forse è ora che la puttana la faccia un po' pure te... - le rispondo - io uno come Felipe non me lo lascerei sfuggire, e non solo perché ha il cazzo grosso...
    
    - Dio santo, quando mi ha baciata, quando mi ha stretta, quando l'ho sentito... mi si sono piegate le ginocchia.
    
    - Non deve essere un modo di dire, visto che è la seconda volta che me lo ripeti - sorrido - quanto lo vuoi?
    
    - Tanto... vorrei che non mi portasse nemmeno a cena, vorrei stare abbracciata a lui tutta la sera...
    
    - Io veramente intendevo questo, quanto vuoi questo - le sussurro ancora una volta sulle labbra.
    
    E poi la infilzo. Sì, con il dito, entro nella sua grottina calda e, adesso, molto più bagnata della prima volta che l'ho sfiorata. Non riuscivo proprio più a non farlo, a non usare le dita come pure mi ero ripromessa. Ha un sussulto, un piccolo singhiozzo e gli occhi si spalancano. Poi ...
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