UN CONDOMINIO MOLTO SPECIALE
Data: 27/04/2020,
Categorie:
Etero
Autore: chicco52, Fonte: RaccontiMilu
... sua bocca avrebbe fatto sulle mie intimità. I baci diventavano sempre più frequenti, finchè la bocca si aprì, e la lingua cominciò a picchiettare la punta del mio sesso Poi, fattasi più ardita, iniziò a leccare il glande tutto intorno. Ed infine, con un lungo sospiro e socchiudendo gli occhi, aprì ancora di più la bocca, ed accolse il mio caldo arnese al suo interno.
Succhiò piano, leccò con attenzione, tornando su quei punti che avevano suscitato in me i maggiori brividi, quasi a ricercarli per appropriarsene.
Ripresi ad accarezzarla tra le gambe, ed ormai sentivo che il liquido scorreva lungo le cosce. La sua eccitazione mi gratificava, mi sentivo appagato, quasi fosse stato per e il primo appuntamento con un corpo femminile.
Cercò la mia bocca, e giocò con la mia lingua mentre dolcemente mi afferrava un braccio per invitarmi sopra di lei. Senza una parola, solo con la sua capacità di trasmettere un erotismo coinvolgente attraverso i suoi incredibili baci, mi invitava ad iniziarla al piacere della penetrazione.
Il vestito era terribilmente ingombrante, e faticai a scivolare tra le sue gambe. Le aveva spalancate, ora senza più pudore. Mi attendeva. Vidi il suo perizoma, lo sfilai strappandolo, ed il pelo cortissimo e molto curato mi apparve come un invito a poggiare le mie labbra sul suo sesso. Ylenia fermò il mio capo, riprendendo possesso delle mie labbra. Con le braccia mi spinse ancora un po’ verso di sé, e fui sopra il suo corpo. Il bacio divenne ...
... velocissimo, quasi un duello. Le mani mi accarezzavano il capo, le orecchie, poi scendevano sulla schiena. Aprì ancora di più le gambe: avvicinai il mio bastone alla sua calda apertura, e spinsi piano.
Non riuscivo ad entrare, mi ritirai. Ma Ylenia spostò il bacino verso di me, donandosi ancora una volta ormai fremente dal desiderio. Provai un nuovo assalto. La mia bocca succhiava la sua lingua, poi lei socchiuse le labbra, ed io simulai una penetrazione con la mia lingua, mentre il mio sesso entrava lentamente nel suo corpo.
Ylenia spingeva, mi voleva, cercava di far entrare tutto il mio bastone, e le sue labbra si staccarono dalle mie, mordendomi il lobo di un orecchio. In un colpo più deciso, fui tutto dentro. Non ebbe alcuna reazione, nessun dolore. Quando sentì che ero dentro di lei, iniziò una danza con il bacino, giocando con me come aveva fatto con la lingua. Sembrava una donna navigata, esperta delle più incredibili pratiche sessuali.
La baciavo mentre scivolavo dentro e fuori il suo corpo, ed ogni piega del suo sesso mi regalava un sussulto di piacere. Alzò le gambe per sentire meglio il mio movimento, e dalla sua bocca uscivano mugolii che mi facevano venire i brividi.
“Jill!” mi sussurrò “è bellissimo!”
“Sei dolcissima, fantastica” le risposi
“Voglio un orgasmo. Il primo con il sesso dentro di me. “
“Lasciati andare, allora. Non devi essere tesa, sentimi mentre ti possiedo, e godi di ogni movimento.”
Sentivo che la schiena di Ylenia si inarcava ad ...