1. L'infermiera (terza parte)


    Data: 07/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: masoc, Fonte: EroticiRacconti

    ... reincontrare Sonia.
    
    Improvvisamente tutte le sue certezze vacillano, gli è bastato evocare quel nome per avere un attacco di panico, non sa come potrebbe reagire alla sua presenza, anzi lo sa benissimo e ne è spaventato e al tempo stesso attratto.
    
    Resta a lungo in piedi davanti alla porta di lei, guardando il campanello, cercando, senza trovarla, la forza per allontanarsi, sa benissimo che sarebbe la cosa migliore da fare, e allora perché non riesce a farla?
    
    Finalmente si decide, allunga la mano e suona. Uno squillo timido, breve, appena udibile. Tutto tace.
    
    Aspetta un minuto e poi ritenta. Questa volta una scampanellata decisa e reiterata. Se a casa c’è qualcuno non può non sentire.
    
    Ma ancora silenzio. Attende ancora, poi ormai rassegnato fa per allontanarsi quando l’uscio si apre ed appare Sonia.
    
    E’ in pigiama, i capelli scarmigliati, gli occhi gonfi di sonno.
    
    - Ah, sei tu!
    
    - Oh scusa, ti ho svegliato, stavi dormendo, mi dispiace…
    
    - Ho fatto il turno di notte e stavo riposando. Ma si può sapere che vuoi?
    
    - Si tratta di un’emergenza.
    
    E, un po’ vergognoso, aggiunge
    
    - Sono rimasto chiuso fuori.
    
    Lei gli lancia uno sguardo di commiserazione
    
    - E da me che vuoi?
    
    - Avevo dato a Sofia una copia delle mie chiavi, spero te le abbia lasciate prima di andar via.
    
    - Qualcosa mi ha lasciato, devo cercare.
    
    - Ho i surgelati che si stanno scongelando…
    
    - Va bene, entra e mettili nel mio freezer.
    
    Così dicendo si fa da parte e gli ...
    ... consente di entrare nel suo appartamento.
    
    Marco si dirige verso la cucina e lei torna in camera da letto
    
    - Aspettami in cucina
    
    Dopo una decina di minuti torna ed ha in mano un mazzo di chiavi
    
    - Sono queste?
    
    - Sì, grazie
    
    Marco tende la mano ma Sonia non si muove dalla sua posizione, si è appoggiata allo stipite della porta, lui è a meno di un metro di distanza, lo guarda fisso negli occhi
    
    - Non penserai mica di poter piombare a casa mia, svegliarmi e cavartela così a buon mercato, vero?
    
    - Sonia ti prego…
    
    - Ti prego un cazzo. Se vuoi che ti dia le chiavi devi pagare pegno.
    
    E lo guarda sorniona facendogli oscillare le chiavi sotto il naso
    
    Marco capisce che Sonia lo sta mettendo alla prova. Entrambi sanno benissimo che lui potrebbe facilmente impossessarsi con la forza delle chiavi. E allora perché non lo fa? Perché accondiscende alla sua richiesta?
    
    - Va bene, dimmi cosa vuoi e facciamola finita.
    
    Sonia sorride, soddisfatta e compiaciuta.
    
    - Innanzitutto ora vai a farti una doccia che puzzi, ma quant’è che non ti lavi?
    
    Così dicendo lo afferra per un braccio e lo accompagna in bagno, lo fa spogliare, lo spinge nel box doccia e apre l’acqua.
    
    - Lavati per bene e quando hai finito chiamami.
    
    E se ne va.
    
    La temperatura dell’acqua è regolata sul freddo, Marco rabbrividisce ma sa per esperienza che è meglio non contrariare la sua vicina di casa, si sciacqua in fretta e furia e la richiama.
    
    Sonia lo fa attendere almeno cinque minuti, che a ...