1. Una bellissima vacanza al mare con sorpresa: il sogno, l'iniziazione e la rottura definitiva:capitolo i parte seconda


    Data: 06/04/2018, Categorie: Trans Autore: Lorella65Trav, Fonte: Annunci69

    ... sera. Mi implorerai di fartelo sentire fino alle palle e griderai di piacere”
    
    Prendeva, allora, un tubetto di gel, lo spalmava in abbondanza sulla cappella e lungo l'asta coperta dal preservativo che la copriva poco più della metà tanto era lunga.
    
    Poi ne metteva parecchio attorno al suo buchetto e dentro l'ano entrando con le dita in profondità. Quindi, gli si avvicinava e, senza aspettare neanche un secondo, con un colpo di bacino in avanti lo penetrava per molti centimetri e con un secondo colpo entrava fino alle palle che gli battevano sulle natiche ad ogni affondo.
    
    Lorenzo, nel sogno emise un urlo sovrumano sentendo il culo che veniva squarciato.
    
    Si svegliò di soprassalto, sudato e ansimante.
    
    Subito però si rese conto che quello era stato solo un sogno, allora si tranquillizzò ma il suo cazzo, a differenza che nel sogno, aveva avuto una forte erezione ed era molto duro.
    
    Non resistette alla tentazione e si masturbò con foga fino a ricevere sulla pancia tutta la sborra che usciva e, per la prima volta in vita sua, per l'eccitazione che comunque il sogno gli aveva procurato, la raccolse con il palmo della mano e con le dita, succhiò, poi l'assaggiò leccando ogni singolo dito e il palmo della mano e poi, trattenutola per qualche secondo per gustarne la consistenza ed il sapore, la ingoiò.
    
    Alla fine, stremato dal sogno e dalla poderosa masturbazione, si riaddormentò.
    
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    L'iniziazione
    
    Lorenzo avrebbe voluto dire di no a Isabel, era un po' ...
    ... a disagio e confuso ma non poteva nascondere a se stesso che, sotto sotto, quella sera in cui aveva visto il cazzo della trans sul marciapiedi, aveva sentito un'attrazione che lo aveva fatto farlo deglutire ma che non aveva voluto provare, forse per dimostrare a se stesso di essere un vero maschio adoratore delle belle fighe.
    
    Purtuttavia restava il sogno che aveva fatto e l'eccitazione che aveva provato nel ricordare quell'enorme fallo che gli rompeva il culo ed entrava nelle sue viscere e che lo aveva portato a masturbarsi con foga.
    
    Si lasciò guidare, quindi, dalla vocina che dentro di lui gli diceva “Prova, prendilo in bocca che è quello che, in fin dei conti, desideri!”
    
    Perciò, alla fine, si fece coraggio e disse a Isabel “Mi piaci davvero tanto. Ti ho desiderata fin dalla prima volta che ti ho vista. Non so se sarò capace di farlo bene ma ho visto come tu lo hai fatto a me e lo voglio fare perché è quello che tu desideri e che io, nel profondo del mio animo, forse ho sempre voluto provare. Guidami tu però, ti prego.”
    
    Così dicendo, accostò la bocca alla cappella che troneggiava sullo splendido cazzo, la avvolse con la mano, abbassò completamente il prepuzio e la cappella emerse simile ad un grosso fungo porcino, e con la lingua iniziò a bagnarla per bene.
    
    “Bravissima” gli sussurrò Isabel emettendo un sospiro di piacere di crescente libidine.
    
    “Adesso che l'hai bagnata proprio bene, prendila tutta in bocca”
    
    Lorenzo dovette spalancarla parecchio la bocca ...
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