Una bellissima vacanza al mare con sorpresa: il sogno, l'iniziazione e la rottura definitiva:capitolo i parte seconda
Data: 06/04/2018,
Categorie:
Trans
Autore: Lorella65Trav, Fonte: Annunci69
... si irrigidì.
“Stai tranquilla e rilassati. Abbi fiducia in me, tesoro”lo rassicurò Isabel
Lorenzo, all'improvviso la sentì entrare, fu un momento che gli sembrò una eternità.
Avvertì chiaramente che lo sfintere stava cedendo e subito dopo, che aveva completamente ceduto e che il suo ano stringeva forte attorno alla cappella.
Un brivido di paura gli percorse la schiena e istintivamente abbassò il bacino.
Isabel gli chiese premurosa“ Ti sto facendo male? Senti molto dolore? ”
“Ho sentito dolore, quando sei entrata. Ma adesso va già meglio, forse perché ti sei fermata. E' così?” rispose Lorenzo.
“Si, tesoro, mi sono fermata per far abituare il tuo buchetto alla presenza del mio cazzo.”
E continuò “Fra poco comincerò ad entrare. Comunque vorrei dirti che, prima istintivamente hai abbassato il bacino pensando di fare la cosa giusta ma, credimi, la posizione migliore è quella di abbassare il petto sul letto e alzare bene le natiche”
Lorenzo assunse la posizione indicata da Isabel e lei, dopo essere salita sul letto, piegata un po' in avanti e con le mani appoggiate sui fianchi di Lorenzo entrò lentamente ma con decisione.
Lorenzo sentì un dolore infinito, sentiva il cazzo di Isabel che lo stava deflorando ed emise un forte lamento.
Poi si rivolse ad Isabel “ Ho sentito un dolore enorme, non saprei neanche spiegare esattamente cosa ho provato, mi sembrava che mi stessero infilando un palo. Per fortuna è già entrato tutto! Mi fa male ma mi piace ...
... molto e mi eccita”
“Tesoro mio, a dire il vero, è entrata poco meno della metà, il dolore che tu hai sentito è causato dall'entrata della cappella che, comunque come tu stesso hai notato, è la parte più grossa del mio cazzo. Vuoi che mi fermi?”
Lorenzo le chiese”Ma se è entrata solamente una metà, quando entrerai tutto sentirò un dolore immenso. Mi distruggerai il culo”.
Ma oramai, in pieno turbinio di libidine e di piacere e deciso a farsi scopare al punto tale che la voglia aveva preso il sopravvento sulla paura, la esortò
“ Ti desidero molto e desidero il tuo cazzo e tutto quello che mi puoi dare. Perciò, fallo entrare tutto, ti prego lo voglio immensamente ma fai piano, però!”
Isabel entrò con decisione ma non velocemente.
Lorenzo lo sentì entrare centimetro per centimetro, il dolore immenso che, nel sogno aveva solo immaginato ma che, solo in quel sogno era reale, adesso era vero ed esplose in tutta la sua forza dirompente ma, anche il piacere che provava e il desiderio di essere scopato da quel potente cazzo, soprattutto perché era di Isabel, furono più forti del dolore stesso.
Lei aumentò i centimetri della sua asta che entravano nelle viscere di Lorenzo che d'un tratto, fu squassato da una nuova immensa fitta di dolore, avvertì chiaramente che qualcosa aveva ceduto all'interno sotto la spinta di quel poderoso bastone e che era la definitiva rottura di qualcosa di più interno nel suo culo.
Le fece segno con la mano di fermarsi e le chiese cosa era ...