Quasi fratelli
Data: 23/04/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
Fu davvero strano, solo quando sentii che uno dei miei migliori amici era coinvolto in una relazione seria, mi resi conto che in realtà ero piuttosto solo.
Si trattava di uno degli ultimi miei amici non legati ad un partner.
Non ci avevo fatto caso prima di allora, io ed i miei tanti amici, maschi e femmine, eravamo rimasti in gruppo per così tanto tempo che non avevo mai pensato molto alle relazioni serie. Ovviamente molti di loro avevano avventure di tanto in tanto, ma fino ad allora non mi ero reso conto che probabilmente ero l’unico rimasto.
La verità era che non avevo mai avuto una relazione seria, mai!
Eccomi lì, a 22 anni ed ancora vergine.
Mi ero persino reso conto della mia sessualità abbastanza tardi. Oh, ero un ardente masturbatore da quando avevo 13 anni, come la maggior parte dei ragazzi, ma stranamente quello era sempre stato sufficiente per me. Fu solo al mio diciassettesimo anno che iniziai a chiedermi se ero gay, perché mi ero sempre masturbato fantasticando su ragazzi, ma lo negai a me stesso.
Tuttavia non fui in grado di negare l’incidente che cambia la vita e che rese chiara la mia sessualità una volta per tutte l’anno successivo.
Sebbene i dettagli esatti rimangano un po’ velati, fu abbastanza chiaro da non lasciare dubbi.
Avevo 18 anni ed eravamo stati ad una festa a casa di un amico, un sacco di gente, molti miei amici e molti che non conoscevo.
Dopo qualche drink ero ancora in piedi, ma comunque un po’ distaccato dalla realtà ...
... e barcollante.
Sebbene conoscessi perfettamente la disposizione della casa, mi disorientai mentre cercavo il bagno e mi ritrovai in una delle camere da letto. Il letto sembrava così invitante che pensai che sarebbe stato bello sdraiarsi per un paio di minuti.
Non ho idea di quanto tempo rimasi sdraiato, ma tornai in me al sentire il mio morbido rigonfiamento massaggiato per bene attraverso i jeans.
Oltre che bello, era assolutamente incredibile e, non avendo la mente abbastanza chiara da chiedermi cosa stesse succedendo, rimasi sdraiato e gemetti di piacere mentre il mio uccello si induriva.
Avevo sempre trovato piuttosto piacevole lo strofinare il mio cazzo mentre era ancora morbido, sentendolo diventare sempre più grosso fino a quando non era completamente eretto. In effetti se mi prendevo il mio tempo e mi trattenevo ad accarezzarlo leggermente e molto lentamente, la pre eiaculazione di solito iniziava a gocciolare quando il mio pene era completamente rigido e pronto per una buona sega. Ad ogni modo la cosa che ricordo subito dopo, fu che la mia zip che veniva abbassata, i jeans spalancati e c’era un pugno stretto intorno al mio cazzo duro come la roccia, che pompava per tutta la lunghezza su e giù con forza, uuh oh ragazzi, in su oltre il bordo sensibile per poi immergersi nei miei ricci peli pubici neri, con forza sufficientemente forte da schiacciare le mie palle quasi dolorosamente, ma, oh, che piacere! Sì, sì! Ultra fantastico, non c’è niente di meglio di ...