1. Dream Hotel


    Data: 23/04/2020, Categorie: pulp, Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    ... urlo soffocato, lei che lo graffia e lo morde sul collo ma, non come nell’incubo.
    
    Esplode dentro di lei con un urlo liberatorio “Ci voleva” sorride lei
    
    Lui torna in bagno. Altra doccia. Pochi minuti e lei lo cinge da dietro, gli afferra il sesso, cominciano a baciarsi e masturbarsi a vicenda.
    
    Gli occhi di lei sono insoliti: gialli e le pupille a fessura come quelle dei rettili. E’ un attimo e l’incubo ritorna. Layma detta Lisa, si trasforma nuovamente, una gigantesca anaconda con i denti da cobra. Una creatura impossibile di una bellezza immorale.
    
    Mariano urla, mentre il mostro si ciba ancora di lui
    
    E’ un loop e lui non sa come uscirne.
    
    Ora lei è a carponi con il culo in alto. E lui la sta inculando pompando di brutto. Poi, lei si gira a pancia in su, chiaro invito a penetrarla con furia animalesca. Esplode in lei in un orgasmo feroce. Attorno a loro luci stroboscopiche, rumori di elicotteri, voci concitate “E’ qui!E’ qui!”
    
    “Sei vivo?” chiede lei sibilando
    
    “Come non mai” risponde lui sorridendo
    
    “bene, sono contenta” risponde lei mordendolo. La lascia fare, nulla gli importa.
    
    La donna, il sogno e il grande incubo, vado via non torno più
    
    II-Risveglio in ospedale
    
    “Signor Ortani? Signor Ortani” la voce di un uomo che sembra provenire da un altro Mondo. Mariano apre gli occhi, sicuro di ritrovarsi ancora una volta in quel motel, con le nuda che esce dalla doccia.
    
    Invece gli appare un uomo con gli occhiali quadrati e una vistosa acne, con ...
    ... cuffia e mascherina “Chi è lei?”
    
    “Dottor Carver”
    
    “Dove sono?”
    
    “Si trova al Santa Caterina”
    
    “Ospedale?”
    
    “Sì”
    
    “Come ci sono finito qui?”
    
    “Non se lo ricorda?”
    
    “Mi ricordo che guidavo nella nebbia e che sono arrivato in uno strano hotel”
    
    “Lei ha avuto un incidente. E’ finito fuori strada, in un dirupo. Gli alberi hanno attutito la caduta, forse è per questo che si è salvato”
    
    “Un dirupo? E come ci sono arrivato dall’hotel?”
    
    “Non c’è nessun hotel nelle vicinanze a dove l’abbiamo trovata, signor Ortani”
    
    “E la ragazza?”
    
    “Era da solo, signore”
    
    “No, c’era una ragazza.. Layma M.Horla, detta Lisa, bella, pelle nera, sui 25 anni”
    
    “Le ripeto, era da solo in quell’auto. Nessuna ragazza. Probabile che i sedativi la stiano inibendo un po’. Domani starà meglio”
    
    L’indomani, con un po’ di mal di testa, si alza, fa un giro. Le infermiere lo osservano da lontano e sembrano ridacchiare di lui.
    
    L’ospedale ha un bel giardino. Si cerca un angolo di ombra e si siede su una panchina di pietra. Ha visto il dottor Carver, sorridente e fiducioso della sua ripresa “Sicuro di non ricordare nulla dell’incidente?” aveva chiesto
    
    “Gliel’ho detto. Mi ricordo solo nebbia e uno strano sogno in uno strano hotel”
    
    “E, questo sogno in questo hotel, prevedeva qualcosa di erotico” si affretta ad alzare le mani in segno di scusa “Non mi fraintenda ma, lei capirà, la situazione in cui l’abbiamo trovata..”
    
    “Mi avete trovato in fondo ad un dirupo, avete detto”
    
    “Sì ...
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