SESSO E POTERE PARTE 4
Data: 20/04/2020,
Categorie:
Masturbazione
Lesbo
Autore: xxpedroxx, Fonte: xHamster
... da raccomandati, figli di papà o amici di amici, ed io, ora, non mi sentivo molto diversa da chi gli aveva fatto le scarpe in passato.
Era figlio di operai FIAT in pensione, era cresciuto con la consapevolezza del sacrificio, si era pagato gli studi lavorando come portiere di notte in un albergo del centro, aveva sempre sostenuto che quel posto di lavoro fosse stata la sua più grande fortuna perché la notte aveva la possibilità di studiare senza che nessuno lo controllasse … aveva 22 anni, era bello come il sole e considerava il lavorare come portiere di notte una grande fortuna, questo dimostrava la sua umiltà e la sua purezza d’animo.
Io non avevo più scuse, avevo giustificato il tradimento con Morelli come fosse il prezzo da pagare per costruire una vita con lui, ma ora, avevo accettato la proposta della Bonanni per puro egoismo personale, e non avevo esitato nemmeno un istante a farlo … mi resi conto che forse io e “Carla” non eravamo molto diverse.
I giorni seguenti trascorsero veloci, Giulio organizzò una festa con i nostri amici più intimi per celebrare il mio successo, era entusiasto per me, avevamo avuto una piccola discussione relativamente al discorso abitazione, lui voleva qualcosa di Nostro ma ora avevamo l’opportunità di vivere gratis in una casa del centro in un appartamento ad uso esclusivo, anche in quest’occasione decise di assecondarmi e seguire le mie scelte … più lo guardavo più mi sentivo colpevole, ma l’occasione propostami dalla Bonanni ...
... rappresentava per me il ris**tto di una vita.
Come previsto dalla Bonanni, il venerdì ricevetti una telefonata di Denise, il suo simpatico accento inglese mi distolse dai miei sensi di colpa:
“Ciao Barbara, sono Denise come stai?”
“Ciao Denise, tutto bene e tu?”
“Tutto molto bene, sai qui abbiamo avuto un gran da fare per te, abbiamo allestito il tuo ufficio, scelto i tuoi collaboratori, una è inglese come me, ed abbiamo pianificato la tua agenda per i prossimi giorni, sei pronta per incominciare?”
Il mio ufficio? I miei collaboratori? La mia agenda? Non sapevo che avrei avuto dei collaboratori e non immaginavo di che carattere sarebbero stati i miei impegni.
“ah si !?! Ottimo, si io sono prontissima, posso chiederti qualche piccola anticipazione?”
“Ti chiamavo proprio per questo, c’è un piccolo cambiamento di programma, lunedì mattina dobbiamo partire per Ginevra, la Bonanni ha chiuso l’acquisizione di un’azienda, vuole che tu sia presente per acquisire la documentazione di tua competenza, poi dovrai essere presentata ad un paio di azionisti del gruppo, io verrò con te e potrò spiegarti meglio il tutto di persona”
“si certo, quanto dovremo fermarci”
“dai tre ai quattro giorni, in ogni caso, lunedì ore 07.30 un taxi passerà a prenderti per portarti all’aeroporto, io sarò lì ad aspettarti … avrai bisogno di un abito da sera e poi …”
“e poi?”
“alloggeremo nella villa della Bonanni … lei non ha lasciato disposizioni in merito ma … cerca di ...