1. Daniela: il tradimento, la vendetta, l’amore (Prologo)


    Data: 16/04/2020, Categorie: Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: enea, Fonte: RaccontiMilu

    ... entrando sempre più in confidenza. Ebbi la sensazione di conoscere Daniela da una vita; la naturalezza con cui parlavamo e ci confidavamo sembrava quella di due amici di vecchia data. “Hai fame? Conosco una trattoria qua vicino che…” – le dissi improvvisamente “Che fai, ci provi con me?” – mi rispose con espressione seria. Due secondi dopo scoppiò a ridere come una matta trascinandomi senza pietà in quella che fu per entrambi una risata liberatoria. Pagai il conto del bar mentre Daniela, rimasta ad attendermi fuori, aveva raccolto le foto dal tavolino e si era rimessa un po’ a posto il trucco rovinato dalle lacrime. Appena uscito, dopo averle indicato la direzione della trattoria, iniziammo ad incamminarci. Con mia grande sorpresa Daniela mi prese a braccietto. La guardai stupito. Lei si girò a guardarmi e mi sorrise. Sembrava avesse ritrovato improvvisamente oltre al sorriso qualcuno su cui poter contare. Eravamo due compagni di sventura, della medesima sventura, che camminavano a braccetto.
    
    Continuammo a parlare delle nostre vite anche a tavola. Parlammo del nostro passato, scoprendo di avere entrambi tante passioni in comune: la musica, la barca a vela, il buon vino. Terminammo il pranzo continuando a scherzare e a ridere anche dopo essere usciti dal locale, quasi dimenticando il motivo per cui ci eravamo incontrati. La riaccompagnai all’auto: sembrava fosse arrivato il momento di salutarci quando lei, guardandomi negli occhi mi chiese se avessi impegni per il ...
    ... pomeriggio. Le dissi che mi ero preso il giorno libero da lavoro proprio perchè avevo intenzione di parlare con lei con calma, senza l’ansia di dover guardare l’orologio. “Ci vieni con me?” – mi disse con un sorriso sornione. “Cos’hai in mente?” – le chiesi scrutandola con curiosità. “C’è solo un modo per scoprirlo.” – mi rispose salendo in macchina, senza aggiungere altro se non un meraviglioso sorriso.
    
    Decisi di seguirla. Salito nella sua auto non ho potuto fare altro che apprezzare la playlist di canzoni che stava ascoltando. Aveva un gusto eccellente a proposito di musica. Ne approfittai per parlare di musica con lei e ancora una volta, come se fossimo amici da una vita, iniziammo a discutere con passione. Daniela si diresse fuori città, verso il mare. Arrivammo ad una piccola casetta situata a pochi metri dalla spiaggia. Sebbene il mare fosse in tempesta il luogo dove mi aveva portato era tremendamente romantico. “E’ di una mia carissima amica…mi occupo di vendite immobiliari, mi aveva dato le chiavi per chiedermi un parere su come migliorarla per aumentarne il valore” – mi disse giocherellando con le chiavi e sorridendo. La seguìi dentro. Non doveva essere la prima volta che Daniela entrava in quella casa perchè, appena entrati mi prese per mano e mi guidò nella penombra. Dopo essere saliti al piano superiore Daniela mi fece entrare dentro una stanza spingendomi fino ad una finestra chiusa da una persiana esterna. Aperta la finestra, spinse le persiane verso l’esterno. Il ...