Il cazzo di mario (parte 1)
Data: 14/04/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: AndrejKoymaski, Fonte: Annunci69
... fossi lasciato andare anche di poco avrei passato una sorta di punto di non ritorno.
Nel frattempo il film andava avanti e si svolgeva una scena in cui un uomo della sua età inculava un ragazzo della mia; il ragazzo era a pancia in giù sul letto e l'uomo disteso sopra di lui lo sodomizzava con forza mentre il poveretto si lamentava e cercava invano di divincolarsi.
"Insomma Mario, a me piace la figa, spegni quello schifo per favore e cerchiamo di dormire! non so se ti stai comportando così perché vuoi provarci con me o se mi stai prendendo in giro ma adesso basta"!
Mario fermò il film, mise la TV su un notiziario spense la luce senza dire nulla ed io mi misi sotto le coperte per cercare di dormire. In realtà dormire non mi era possibile, continuavo a pensare al cazzo di Mario e al fatto che da sempre facevo pensieri sull'avere un rapporto omosessuale ma non volevo che lui, anzi che nessuno, lo sapesse.
Il mattino seguente, appena ci fummo alzati, Mario mi chiese scusa per come si era comportato la sera prima dicendo: "Sai mia moglie non me la dà da un po', avevo le palle piene e ci ho provato, adesso me ne pento, mi sento davvero stupido!"
"Non fa niente" risposi, "ci siamo chiariti e la cosa rimarrà fra noi, non lo dirò a nessuno se è quello che ti preoccupa".
"Grazie"! mi rispose dandomi una pacca sulla spalla.
La giornata di lavoro passò fingendo che non fosse successo nulla ma fra noi c'era molto imbarazzo e, a dire la verità, io ero pentito di ...
... averlo respinto. Forse se ci fossi stato adesso avrei scoperto se ciò su cui fantasticavo quasi ogni volta che mi masturbavo mi piaceva veramente e mi sarei tolto molti dubbi. Avevo avuto l'occasione di provare e l'avevo buttata via.
Certo iniziare con uno con un cazzo come il suo forse non era l'ideale ma quando mi sarebbe ricapitato?
Quando la sera tornammo in albergo mi accinsi ad andare a fare la doccia prima della cena e, nella speranza che mi avrebbe offerto un'altra occasione, mi spogliai nuovamente davanti a lui. Non disse nulla, non fece commenti e quando anche lui ebbe fatto la doccia scendemmo al ristorante per cenare. Salendo nuovamente verso la nostra stanza, nuovamente nell'ascensore come la sera prima, gli dissi che avevo fatto attenzione al cameriere e che effettivamente mi aveva dato la sensazione di essere attratto da me.
"Hai visto che avevo ragione"? mi disse.
Gli risposi con un sorriso e nel frattempo la porta si aprì ed entrammo in camera, nel frattempo avevo maturato l'idea che volevo provare ed avrei tentato di riguadagnarmi l'opportunità che avevo buttato via la sera prima. Per andare a letto non misi il pigiama ma mi solo gli slip, lui si distese sul suo letto, si coprì con il lenzuolo ed accese la TV.
"Niente porno stasera"? gli chiesi cercando di apparire più disinvolto possibile.
"Mi prendi in giro adesso?" mi rispose.
"No, non fraintendermi, è che ci ho riflettuto sopra e ti ho trattato male", poi assunsi un tono scherzoso e ...