Maledetto covid 4 terzo capitolo
Data: 10/04/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Amoreepsiche, Fonte: EroticiRacconti
... maschili ma mai dal vivo e sentirlo tra le mani è stato sconvolgente. In quel momento ho avuto il mio primo orgasmo. Senza penetrazione, senza che nessuno mi toccasse, senza che mi masturbassi, solo per aver toccato un cazzo. Cazzo, questa parola tanto usata, tanto abusata. Cazzo, non ho mai usato questa parola ma ora mi viene spontaneo dirla, come se vedere quello di mio suocero avesse rotto argini che credevo indistruttibili. E lo desidero. Quanto lo desidero. Con questo pensiero arrivo a casa.
Mia suocera è in cucina a preparare il pranzo mentre mio suocero è sul divano a leggere il giornale.
-bentornata
Il saluto di mio suocero mi mette a disagio, è come se volesse rimarcare la mia prolungata assenza
-buongiorno, sono andata a fare una passeggiata e non mi sono accorta del tempo che passava
-ma tu ti vesti sempre così?
-perché? Non va bene?
-no Anna, non va bene. Oggi pomeriggio ti voglio con una gonna corta e le scarpe col tacco alto.
Che? Come si permette? Da quando in qua mio suocero mi dà degli ordini? Comunque non potrei neanche se lo volessi, non ho mai avuto gonne corte tantomeno scarpe col tacco alto. Però non voglio essere scortese con lui e lo faccio notare cercando di rimanere più tranquilla possibile.
-nessun problema, Giulia ha sicuramente qualcosa da prestarti e se le scarpe non vanno bene le procuriamo oggi
Cazzo, ma chi si crede di essere. Non ho mica sposato lui. L’espressione del mio viso però tradisce la mia ...
... contrarietà
-non sei d’accordo? Beh, mi dispiace, perché non mi interessa, sei una donna, sei una bella donna e devi anche essere desiderabile. Per te, per tuo marito e per tutti noi che ti guardiamo. Quindi dopo pranzo vai con Giulia e ti cambi poi vieni da me e mi chiedi se può andar bene come ti sei voluta vestire.
-ma non ci penso nemmeno!
-non pensavi nemmeno di masturbarti davanti a noi e l’hai fatto, vuoi forse rivedere il filmato? Pensandoci potrebbe piacere a parecchie persone
-non oserete…
Sporco bastardo, mi vuol ricattare…
-in fondo si tratta solo di una minigonna e un paio di scarpe col tacco a spillo, cosa c’è di male?
Vorrei sputargli in faccia ma so che non otterrei null’altro che la divulgazione del filmato.
-posso andare a rinfrescarmi ora? O devo chiedere regolare permesso?
-vai pure cara, credo che il pranzo sia pronto
Corro in bagno dove chiamo Marco ma ha il cellulare spento cazzo, perché? Sono spaventata e preoccupata. Per quel che mi sta succedendo e per la salute di Marco.
Gli mando un messaggio per chiedergli di chiamarmi appena possibile e cerco di calmarmi. Torno in cucina dove mi sforzo di mangiare e dove sembra che nulla sia successo. È una tortura che prosegue finito il pranzo quando Giulia mi invita a provare qualche suo vestito. Sorrido bastarda tra me e me perché, sebbene fisicamente siamo simili, io sono almeno dieci centimetri più alta di lei, inoltre, lei ha poco seno, come possono andarmi bene i suoi vestiti?!
-vieni ...