Un figlio per marcello 3
Data: 09/04/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... purgatorio, è credibile.”
“Sei in purgatorio, adesso?”
“Siamo in purgatorio e stiamo pagando le colpe e gli errori commessi … “
“Continuiamo a beccarci o decidi di spiegare?”
“Allora, come vi dicevo, la signorina ha deciso che non vuole saperne più di uno troppo vecchio per lei … Non fare quelle smorfie; lei vuole andare in discoteca e io ne odio il rumore anche da cinquecento metri prima … Tu eri e sei un’altra cosa … Non mi provocare più, per favore; la questione è delicata; c’è in gioco assai più che una ragazza dai costumi libertini o tignosa ed arrogante più di me.”
“Non faccio smorfie a te, ma a lei che non riesce a cogliere il senso dell’essere madre … “
“Comunque sia, si è presentata alla nursery con un foglio in cui dichiara che rinuncia all’affidamento; l’assistente sociale mi ha detto che, per la legittimazione già trascritta, il bimbo andava affidato a me; poiché è una mia amica, mi ha suggerito di rivolgermi ai miei avvocati per tutelare il mio diritto; cosa ne pensi, Cecere?”
“Marcello, come capo dell’ufficio legale ho una grande competenza sul diritto del lavoro e nessuna sul diritto di famiglia; i giovani avvocati so che si stanno occupando di contrasti tra coniugi per l’affidamento dei figli; ne sanno più di me.”
“Carlo, la palla è a te; hai inquadrato il problema?”
“Mamma, puoi farmi il favore di stare qui con il bambino e Loredana?”
“Perché?”
“Mamma, puoi fare quel che ti chiedo senza sapere perché?”
“Va bene, andate di ...
... là; io mi coccolo il mio bambino … “
“Lily, bada che è figlio mio ma non tuo … “
“Sì; ma questo lo devi dire quando vieni qui con un battaglione in assetto di guerra e me lo portate via a forza; fino ad allora, nessuno oserà toccare tuo figlio, che ho eletto mio bambino, visto che la madre non c’è.”
“Sei sempre la solita amorevole pazza!”
Vanno nell’altra stanza; chiede a Loredana di andare ad ascoltare; si rifiuta.
“Se tuo figlio ha voluto che non fossimo presenti, ha i suoi motivi; devi dargli fiducia.”
“E’ vero, scusami; sono precipitosa inutilmente.”
“Marcello, ho lasciato mamma di là perché potrebbe essere una pedina utile alla tua causa, ma per ora è meglio che non sappia. La tua situazione è difficile; la richiesta di Ortensia di essere esentata dall’affidamento deve essere convalidata da un giudice; devi quindi portarla in tribunale, farla protocollare ed attendere la sentenza che privi una madre di un suo sacrosanto diritto; va da se che le riconosceranno la facoltà di vederlo a certe scadenze; tu puoi concedere anche opportunità maggiori.
Ma il problema per te è che devi immediatamente richiedere che il bimbo venga affidato al padre, quindi a te; l’ostacolo enorme, che potrebbe indurre qualunque giudice a negarti il diritto, è che sei uno scapolo, d’oro forse ma scapolo; per la legge, a chiedere l’affidamento deve essere una coppia regolarmente costituita e riconosciuta; non potresti neanche appellarti alla ventennale convivenza con mia madre; ...