1. Il gioco


    Data: 31/03/2020, Categorie: Etero Autore: Ade-69, Fonte: Annunci69

    ... più. Ora esistiamo solo noi due. Anzi, ad ogni affondo godiamo sempre più liberamente. L'idea che tutti ci sentano mentre scopiamo sorprendentemente ci eccita. Ti graffio i fianchi mentre ti prendo. La scena che vedo è eccitantissima: Nello specchio i tuoi capelli si dimenano in primo piano, la tua schiena semicoperta dal vestito, il sedere nudo che si muove freneticamente assecondando i movimenti del suo bacino e infine io... camicia completamente aperta che godo nello scoparri... E nel guardarti.
    
    Improvvisamente si apre la tenda: - Scusate... non pensavo fosse occupato.- Un tipo buffo entra con una scusa. Rimane qualche istante a guardare mentre noi continuiamo a scopare come niente fosse. Il tipo fa finta di niente e non ha nessuna intenzione di andarsene. Rivolgo lo sguardo verso di lui: - Dentro o fuori. E chiudi la tenda...- dico con voce decisa. Eccitato come mai in vita sua ma impaurito dalla situazione in pubblico, si scusa, chiude e se ne va. Coglione! Noi possiamo continuare. ...
    ... Sento che si tira la tenda del camerino a fianco al nostro, poi la zip dei pantaloni e più nulla. Una sega non la si nega a nessuno... Il coglione poteva guardare mentre ti scopavo ed invece è di là che si fa una sega da solo.
    
    Ma torniamo a noi, in una situazione del genere bisogna stare attenti a non sporcarsi... Capisci che sto per venire, così ti sposti e torni in ginocchio davanti a me, con il mio cazzo di nuovo in bocca. La sua testa si muove freneticamente... Godo, godo mentre affannosamente ti afferro per i capelli e ti vengo in bocca stremato.
    
    In effetti tengo alle apparenze pure tu. Pensa se ci fossimo sporcati cosa avrebbero pensato quelli fuori dal camerino! Sorridi mentre ti rivesti. Il mondo fuori non ci interessa. Questo è il nostro, di mondo. Prendo il vestito e vado verso la cassa. Mi segui compiaciuta nel sentirti addosso gli occhi di chi finge di non aver capito.
    
    Usciamo, la mattina è appena iniziata. Ora Sei tu a guidare me per strada.
    
    Chissà cosa avrai in serbo.. 
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