1. L’ARTE DEL PIACERE


    Data: 30/03/2020, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Tradimenti Voyeur Autore: Malena, Fonte: RaccontiMilu

    ... porcellina. Adesso cerca un’altra statua … si chiama la Pisana. È dello stesso autore. Mettiti in quella posizione. » Barcollando Marta si alzò alla ricerca dell’indizio per poter continuare il gioco. Individuò la statuetta con facilità: era prona, con il viso come appoggiato su un cuscino e il volto di lato; le terga rimanevano esposte oscenamente. Tornò al divanetto e si mise nella medesima posizione, pronta ad accettare qualunque conseguenza. Uno dei due visitatori sconosciuti continuò il lavoro di dilatazione del suo sedere con le dita e sapienti colpi di lingua, mentre la guardia le offrì il suo mostruoso pene da succhiare. Quell’uomo sembrava immenso, scolpito nel granito. La donna le sollevò il corpo leggermente per insinuarsi sotto di lei e restituirle il piacere che le aveva prima offerto Marta. Quando il suo buchetto fu pronto, l’uomo dietro di lei la profanò con una sola potente spinta mentre la guardia soffocava il suo gemito di dolore con il suo cazzo nella gola. I due cominciarono a possederla in simultanea mentre dalla sua vagina grondavano umori senza più ritegno che la giovane donna bionda si affrettava a sorbire con sollecitudine. Quando pensava di impazzire vide suo marito seduto su un triclinio di fronte a lei con il pene eretto e il delirio negli occhi. Non era mai stato tanto eccitato. «Come sei bella mia meravigliosa puttanella. Ti piace la scultura vero? Adesso ti facciamo godere come mai piccola. » Un uomo la prese a cavalcioni e la penetrò in piedi ...
    ... sollevandola di peso. Nel frattempo la guardia si era messa alle sue spalle e le aveva infilato quel cazzo indicibile totalmente nel culo. Era dolorante ma in estasi assoluta. La donna bionda la baciava finché i due uomini non si inginocchiarono permettendo al terzo di profanare la sua bocca. Era colma in ogni buco mentre l’altra si era accovacciata tra le cosce di suo marito e lo stava spompinando con passione. Il suo corpo esile e gracile sembrava piccolissimo tra le cosce muscolose di Francesco. Marta squirtò potentemente mentre i tre sconosciuti la stantuffavano senza sosta. Suo marito stava per esplodere e decise di farlo sul suo viso candido e stremato dal godimento. Uno alla volta anche gli sconosciuti si svuotarono su di lei ricoprendole il viso del loro seme. Suo marito le disse emozionato: «Sei un quadro d’autore tesoro, piena di sborra sembri una regina. » Quando pensava che fosse tutto finito la giovane donna bionda decise di ripulire i suoi orifizi, leccandola con perizia e riportandola ad un orgasmo violento. Suo marito la condusse mano nella mano nel bagno per darsi una pulita ed essere nella condizione di tornare a casa. Quando uscì i divani erano scomparsi, la guardia aveva riaperto il passaggio e non la salutò neppure, come se fosse una qualunque turista. Si diresse verso l’uscita in fretta, convinta di trovare il suo consorte ma era svanito lasciandola sola. Era indispettita e una punta di gelosia la invase: dove era finito? Forse era con la biondina? La ...