1. La mia mamma è una troia 3 - Sverginata dallo zio.


    Data: 23/03/2020, Categorie: Incesti Autore: Incest 2021, Fonte: EroticiRacconti

    ... assunto un atteggiamento da ragazza seria e riservata e dunque, solo dopo alcuni mesi, senza che lui me lo chiedesse, avevo tentato un approccio sessuale.
    
    Trovandolo davvero impacciato alle mie avances erotiche, avevo avuto una delusione incredibile nel momento in cui, superando le sue resistenze, ero riuscita ad infilargli la mano dentro le mutande trovandovi solo un cespuglio di peli.
    
    Incredula, avevo cominciato a rovistare come se cercassi qualcosa in un sacchetto senza riuscire a trovarlo.
    
    Infine gridandogli tutto il mio disappunto, ero riuscita a tirargli giù i pantaloni e le mutande trovandomi davanti alla sconvolgente visione di una protuberanza nascosta tra i peli: "Era più corto e piccolo del mio mignolo."
    
    Piangendo mi ero buttata con la bocca su quell'ammasso di peli e mentre con una mano gli stimolavo i testicoli, con l'altra tentavo di fargli indurire il pisellino che contemporaneamente cercavo con le labbra e la lingua.
    
    Erano bastati pochi secondi e mi ero sentita bagnare le labbra da qualcosa di caldo e viscido.
    
    Antonio mi piaceva, era dolce, educato e sempre gentile con me e, nonostante quella sconvolgente scoperta, non avevo voluto interrompere il rapporto che ci legava.
    
    Mi dispiaceva anche che lui si sentisse così umiliato e nel tentativo di trovare una soluzione, lo avevo depilato completamente ma anche così, le uniche cose che si riuscivano a fare, erano piccole seghe o accenni di pompini con emissione di poche gocce biancastre ...
    ... mentre era assolutamente impossibile la penetrazione non riuscendo neanche a superare le grandi labbra.
    
    Da quel momento, il nostro rapporto pubblico si era rinforzato, ci eravamo fidanzati ufficialmente con le presentazioni alle rispettive famiglie.
    
    Naturalmente, non era possibile nascondergli le mie avventure sessuali e la mia passione per il cazzo e dunque, era lui stesso che mi accompagnava dai miei amanti compreso mio zio che gli permetteva di assistere e masturbarsi alle nostre performances erotiche.
    
    Insieme andavamo nelle discoteche dove io mi sceglievo lo stallone col quale mi appartavo sotto il suo vigile controllo per la mia sicurezza.
    
    Quel mattino ero all'università occupata da un gruppo di sinistra.
    
    C'era parecchia confusione ed alcune zone erano occupate, altre completamente deserte e non so neanch'io come sia accaduto, mi ero ritrovata in un corridoio da sola quando da una porta era sbucato uno dei miei compagni di classe del liceo al quale avevo fatto non so neanch'io quanti pompini senza mai dargliela però.
    
    Era in compagnia di altri due ragazzi piuttosto aitanti ed alquanto esagitati:
    
    -Clara! Franco! Clara ma sei proprio tu? E tu sei proprio Franco?-
    
    Dopo due minuti, eravamo chiusi in una grande aula, io ero distesa nuda sul tavolo dei docenti ed a turno, li avevo spompinati e mi avevano chiavata sborrandomi dentro 2 volte per uno.
    
    Con 6 sborrate in corpo, mentre andavo a casa mi ero ricordata che quel mattino avevo dimenticato la ...