1. Un pomeriggio impegnativo (1)


    Data: 16/03/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: elliou, Fonte: Annunci69

    ... infatti, soprattutto se conto che da quando ho preso il primo cazzo in bocca ad oggi tutti quanti me lo dicono: “pompi da dio”. È una semplice constatazione, pompo da dio e basta.
    
    Il tipo aveva la cappella abbastanza grossa, ho iniziato a leccarla ma subito dopo l’ho preso in bocca e ho cercato di farlo arrivare presto in gola. La posizione non era delle migliori e il suo cazzo all’insù non aiutava certo. Ma sticazzi, ho continuato a succhiare, anche quando il tipo mi ha messo le mani sulla testa e ha iniziato a spingermela sul suo cazzo.
    
    Questa è un’altra cosa che mi fa ridere ogni volta. Tutti cercano di soffocarmi col cazzo ma ogni volta rimangono stupiti quando, dopo che alzano le mani dalla testa, io mi aggrappo alle loro gambe o alle loro chiappe e continuo a infilarmelo in gola.
    
    Anche col tipo è stato così, mi ha guardato con sorpresa e ha ripreso a scoparmi la bocca con foga. Ero scomodo, mi sono alzato e messo a 69. Di lì ci ho capito poco poi, succhiavo e leccavo le palle e me lo mettevo in bocca, il tipo continuava a toccarsi e a strizzarsi i capezzoli, gli piaceva e ansimava, ho iniziato a pizzicarglieli io e lui lo ha fatto a me. Eravamo entrambi arrapati e sempre più focosi e desiderosi uno dell’altro. Ora eravamo a 69, ora ero io tra le sue gambe... Non si ...
    ... capiva più niente.
    
    Mi sono rimesso a 69 con lui che mi infilava le dita nel culo, due dita grandi e forti, non timide ma aggressive e che mi hanno fanno un ditalino al culo incredibile. Ho iniziato a non capire più nulla e non sono riuscito a controllare il mio pompino, succhiavo come un ossesso. A 69 un pompino ad un cazzo all’insù viene meglio e io lo facevo arrivare in gola con estrema facilita. Il suo cazzo mi scivolava in bocca, avevo due dita in culo che mi facevano impazzire e la mano del tipo, di tanto in tanto, mi bloccava la testa sul cazzo.
    
    – Aspetta così mi fai venire subito! Sto venendo, cazzo! – ha detto il tipo. Ho allontanato la faccia un momento credendo che fosse in grado di fermare la sua sborrata. Ma niente, subito dopo degli schizzi sono partiti dalla sua cappella, uno deve essermi anche andato vicino all’occhio perché ho iniziato a vedere un po’ sfocato ma non avevo bruciore agli occhi. Velocemente ho avvicinato la faccia e ho preso gli altri in bocca.
    
    – Wow! – ha detto il tipo. Ha tirato un sospiro ed esausto si è alzato in piedi.
    
    – Vuoi un fazzoletto? – ho chiesto.
    
    – Si, grazie –
    
    Ci siamo ripuliti e abbiamo iniziato a chiacchierare. Aveva una bella voce e dava molto da parlare.
    
    – Io sono Mario comunque – mi ha informato.
    
    – Elia, piacere – 
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