Un pomeriggio impegnativo (1)
Data: 16/03/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: elliou, Fonte: Annunci69
È il primo racconto che scrivo per Annunci69. Per anni ho letto moltissimi racconti e finalmente mi sono deciso scriverne uno anch’io. Non ho idea di come sarà il mio racconto, né se vi piacerà. Ma tanto vale tentare.
Cercherò di scrivere quanto più possibile storie vere, cambiando i nomi dei protagonisti delle storie e evitando di dare troppe informazioni di luogo e di tempo. È chiaro, quindi, che ogni riferimento spaziale e temporale e relativo ai personaggi delle vicende è da intendersi come puramente casuale, dettato solo da esigenze narrative. Quello che mi importa ora è raccontare a qualcuno le mie porcate.
Buona lettura!
Mi chiamo Elia, ho 23 anni e sono pugliese. In questi giorni sono sotto esame e dovrei studiare un botto di roba. Sarà il caldo o la mia astinenza ma ho una voglia continua di fare sesso. Ieri la situazione non era diversa da oggi con la differenza che oggi, anche se sto voglioso (come sempre d’altronde) sono anche sfinito dopo le lunghe pompe che ho fatto per tutto il pomeriggio di ieri).
Dopo pranzo infatti ho provato a mettermi sui libri ma niente, non riuscivo a leggere un paragrafo. Ho preso la macchina allora e sono sceso giù a mare, in spiaggia. Di solito, nel periodo estivo, trovo sempre un sacco di gente però ieri c’erano poche persone. Ma andiamo con ordine.
Dopo aver parcheggiato mi sono incamminato per i campi che portano giù in spiaggia. Il tempo non era dei migliori, c’erano grossi nuvoloni, la paura che iniziasse a ...
... piovere da un momento all’altro era molta. In quel caso sarei dovuto tornare alla macchina dopo una corsa sotto la pioggia e avrei imbrattato le scarpe di terra. Per fortuna non è andata così.
Arrivato in spiaggia ho visto due ragazzi che parlavano. Uno di loro era senza mutande, con una maglietta indosso, occhiali da sole e un cappello di quelli che si usano per andare a pesca. L’altro ragazzo, carino, moro, con la barba, aveva un asciugamano sulle spalle. Mi sono seduto un po’ distante da loro, erano immersi in una fitta discussione e non mi sembrava il caso di disturbarli. Mi sono messo senza maglia steso sull’asciugamano, nonostante gli scogli non siano esattamente il posto più comodo del mondo. Di lì a poco è tornato il sole, ho iniziato a sudare, ho cazzeggiato col cellulare, mi sono appisolato per qualche minuto.
Il problema di questa situazione quale poteva mai essere? Ero sceso in spiaggia da mezz’ora e non ero riuscito ancora a succhiare un cazzo. Mi sono messo a sedere e ho dato un’occhiata intorno. Più in là ho visto due sagome indistinte che si alzavano, un ragazzo che si allontanava e uno che rimaneva seduto in spiaggia.
Ho raccolto la mia roba e sono andato a vedere. Mentre camminavo ho incrociato il ragazzo che avevo visto alzarsi e andar via. “Bel manzetto”, ho pensato, ma tanto stava andando via, non avrei combinato nulla con lui. Invece il tipo che avevo visto rimanere…
Sdraiato a pancia in su, col cazzo in bella vista, c’era un bel tipo, avrà avuto ...