1. E da dietro i sedili, spuntò una testa: era sua moglie.


    Data: 15/03/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: acquainbocca50, Fonte: Annunci69

    ... non mollava la presa. Fu quando afferrò con violenza i miei capelli con entrambi le mani per tirarmi verso di sé ancora di più che si spostò quel tanto da farmi prendere una boccata d’ossigeno che mi fece riprendere colore. Adesso l’aria passava e io potevo godermi appieno quei momenti. Adoro leccare la figa. L’ho sempre fatto. Mi piace ficcare la mia bocca tra le sue cosce e consumarmi la lingua a forza di leccate. Mi piace riempirmi la bocca dei suoi umori, ingoiarli, gustarmeli. Mi piacciono i suoi gemiti e le sue reazioni. Mentre leccavo sentii qualcosa di vischioso sul mio cazzo. Alberto aveva preso un tubetto di gel e lo stava lubrificando. Poi mi si sedette sopra e il mio cazzo scivolò senza intoppi dentro di lui.
    
    Rimanemmo a lungo così. Sdraiato sotto loro due, sembrava che il tempo fosse sospeso. C’era un silenzio assoluto, in quel momento, nella stanza. Ognuno di noi assaporava in pieno e in religioso silenzio ciò che stava facendo. Con calma, senza fretta. Se chiedessi a più persone di raccontarmi le loro esperienza di felicità perfetta, qualcuno mi parlerebbe di una notte d’amore, sdraiato su un prato con la sua bella in una fresca notte d'estate sotto un cielo trapuntato di stelle. Qualcuno altro parlerebbe di un trionfo sportivo, di una laurea con lode, di una grossa vincita. Io parlerei di quella sera, quando raggiunsi un’armonia perfetta con due persone che, in quel momento, conoscevo appena.
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