1. Maria e Monica - quarto capitolo


    Data: 13/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... il gran male ma neanche ciò la fa smettere. E' un dolore atroce, che non avevo mai provato prima. In più chi avrebbe mai pensato che mia moglie si sarebbe trasformata in una così sadica Mistress.
    
    Anzi Monica sembra posseduta da una forza animale, non ha mai avuto una gran muscolatura, ma picchia forte e l’intensità delle frustate sembra non scemare mai.
    
    Quando finalmente si ferma ho le fiamme al culo, lei mi slega e mi ritrovo per terra, distrutta dal dolore.
    
    “Alzati e vieni in camera che non ho finito troia.”
    
    Più che camminare mi trascino dietro di lei che apre l’armadio e mi mette davanti allo specchio.
    
    “Guarda come ti ho ridotto il culo, guardalo bene e poi dimmi se valeva la pena fare la guardona.”
    
    Quando lo vedo quasi svengo, è completamente ricoperto di strisce rosse fra le quali quasi non si vede carne intatta.
    
    “No amore, ho sbagliato, ma quel che è peggio è che ti ho delusa.” “Almeno l’hai capita, adesso però devo finire di punirti.”
    
    “Sì fai quello che ritieni più giusto.”
    
    “Vai sul letto e mettiti come la troia che sei.”
    
    Non c’è bisogno che dica altro, mi sistemo carponi sul letto mettendo il culo ben in alto e le gambe aperte, preparandomi ad essere sodomizzata.
    
    Quello che non capisco è perché lo voglia fare, sa che mi piace e quindi non sarebbe una gran punizione, visto che finirei col godere.
    
    Monica infatti non prende uno dei soliti dildi o strap-on che usa su di me, ma uno gonfiabile preso tempo fa e mai provato. L’abbiamo ...
    ... comprato insieme incuriosite dalle sue dimensioni da gonfio, spropositate per quanto siano gigantesche, ma poi nessuna delle due ha mai trovato il coraggio di provarlo.
    
    Prima di ficcarmelo dentro mi sputa un paio di volte sul buchetto, ma quando mi penetra sento solo un gran male, forse più dovuto a come sono ridotta che alle dimensioni del dildo.
    
    “Amore ti prego fai piano, mi brucia troppo.”
    
    “Taci cagna, questo non è ancora niente.”
    
    Me lo infila tutto dentro fregandosene delle mie lamentele per poi lasciarmi così, con il culo aperto, ed andare in sala a prendere la busta che conteneva il frustino per sistemarla sotto il mio cazzo.
    
    "Lo so che ti chiedi che faccio, ma ti spiego subito, so che sei un porco e anche se ti punisco so che tu lascerai uscire da te la tua putrida sborra e non voglio che tu mi sporchi il letto."
    
    Anche se ho il culo infiammato, il mio sfintere non ci mette molto ad adattarsi a quella presenza, ed io ha provare un certo piacere come aveva previsto lei.
    
    Ma Monica comincia a gonfiarlo, all’inizio è quasi gradevole, ma dopo è un inferno. Le sue dimensioni diventano disumane e così urlo di dolore forse peggio di prima.
    
    “Basta amore, mi stai rompendo tutta.”
    
    “Taci cagna è quello che meriti per aver sbagliato.”
    
    “Ti prego non resisto più.”
    
    “Allora non hai capito niente, finché non si gonfia del tutto tu stai lì e zitta.”
    
    "No tu non mi hai capito, ahh, mi stai spaccando tutta !"
    
    Dal mio cazzo escono delle gocce di sperma, così ...