1. Lieti ricordi


    Data: 12/03/2020, Categorie: Etero Autore: robydany54, Fonte: Annunci69

    ... gonfia e carnosa clitoride, preoccupandomi tenacemente di donarle il massimo della delizia. Non ci mise molto a venirmi sulle labbra agitandosi tutta come una ossessa. Con slancio felino al pari una tigre affamata, la vidi appropriarsi della sua preda ingurgitando voracemente il cazzo ansioso di essere sollazzato . Ne era passata di acqua sotto i ponti da quel primo pompino in auto di tanti anni fa, slinguettava e succhiava egregiamente portandomi lentamente con intensità inaudita a prepararmi per una ricca e poderosa sborrata. Seppur desideroso della sua fica, ad un passo dal penetrarla ,sentendola in forte disagio,quasi contraria , con immensa fatica mi frenai , convinto di farle piacere, una sorta di rispetto per lei ed i suoi sentimenti : in fin dei conti era la prima volta che ci vedevamo dopo decenni , forse sarebbe stato più intelligente e diciamolo sensato, centellinare il piacere, dosare le emozioni : una porta aperta un varco per potersi rivedere. Assecondai i suoi voleri e la feci continuare imperterrita fino alla fine, elargiendole una copiosa dose di sperma da inghiottire . Distesi sul letto felici ed appagati iniziammo a parlare dei bei tempi e mentre lei si fumava una sigaretta, aveva ancora il brutto vizio che le avevo attaccato io la invitai a visitare la casa e tutti gli oggetti a me cari. Dopo essersi alzata, guardandosi attorno ,girando tutta nuda sculettante vide ed apprezzò le numerose foto di mia moglie nelle varie pose sia vestita che nuda , restando ...
    ... colpita dalla sua bellezza e dalla sua fotogenia e complimentandosi con me per il suo aspetto fisico . Dopo esserci rivestiti decisi di riaccompagnarla a casa ma questa volta con la moto come ai vecchi tempi ; non più con la vecchia Gilera 124 5V ma una Triumph Trident completamente restaurata; fatalità proprio la moto che piaceva ad entrambi ed ammiravamo negli anni 70' . Ripetendo la medesima situazione accaduta anni prima come da rituale , inforcammo sulla moto e ci avviammo verso casa sua . Non abitava più nel vecchio quartiere, si era trasferita nei pressi di San Giovanni, una traversa di Via Appia. Me ne tornai a casa con una vena di nostalgia , avevo riassaporato una parte della mia vita passata ed avevo appreso mio malgrado che lei non aveva mai smesso di amarmi . Giorni dopo la rincontrai e nuovamente ci rintanammo a casa mia per continuare quello che avevamo iniziato questa volta non avrei accettato scuse avevo voglia di averla e non avrei assolutamente desistito dall'idea di scoparmela, di riassaporare la sua fantastica fica e godere appieno del suo corpo invitante . Alla mia esplicita richiesta non fece nessun tipo di opposizione asserendo di desiderarlo pure lei spasmodicamente al punto che la sera stessa dopo il nostro incontro, si era talmente eccitata al punto di masturbarsi, ripensando a quello che era avvenuto,raggiungendo brevemente l'orgasmo . Dopo esserci sdraiarti supini sul letto mi volle subito dentro di lei ed allargando le cosce mi invitò ad entrare. ...