1. Lieti ricordi


    Data: 12/03/2020, Categorie: Etero Autore: robydany54, Fonte: Annunci69

    Tutto era iniziato in un meraviglioso e tiepido pomeriggio primaverile; approfittando della assenza di mia moglie, in viaggio per lavoro, annoiato di stare in casa, mi ero deciso ad uscire per fare un serie di foto per la città. . Fotografando qua e la , dopo circa un oretta decisi di sedermi ad un caffè di una delle piazze più belle del mondo “Piazza Navona”, godendomi oltre la meravigliosa chiesa di Santa Agnese e la fontana dei fiumi adiacente, il passaggio delle persone ed i vari saltimbanchi e funamboli che popolano la piazza in qualsiasi ora del giorno e della notte ; casualmente tra la folla proprio vicino la fontana dei fiumi notai una bella donna dall'aspetto familiare: altri non era che Simonetta una mia vecchia fiamma con la quale avevo avuto una bella ed intensa storia d'amore giovanile al tempo del liceo (vedi racconto Correva l'anno 1972). Non era assolutamente cambiata,era sempre la mia bambolina come la chiamavo ai vecchi tempi . Determinato, con il cuore in gola, questa volta , la chiamai per nome agitando le braccia, certo in cuor mio di non essermi sbagliato, subito lei si voltò e fissandomi intensamente con circospezione, per alcuni secondi , sobbalzando con meraviglia , mi salutò energicamente scandendo con decisione il mio nome; dopo tanti anni si era ricordata. Subito la invitai a sedersi al tavolino, per prendere qualcosa . Fu una vera e propria rimpatriata iniziammo assieme a ricordare i tempi andati , le nostre passeggiate in centro, le tappe nei ...
    ... vari bar e con nostalgia ricordammo i pomeriggi invernali trascorsi nella mitica caffetteria liberty “Latour” in via Cola di Rienzo chiusa nel 1977 ed oggi rimpiazzato da uno dei tanti asettici negozi alla moda. La guardavo rapito mentre un brivido mi colpiva lungo la schiena, facendomi rivivere paradisiache sensazioni oramai accantonate da anni, ma mai dimenticate, i ricordi del passato mi riaffioravano alla mente, regalandomi momenti di intensa felicità, misti a malinconia . Lei parlando concitatamente, mi disse di essersi sposata poco dopo la nostra separazione , con un ragazzo che la corteggiava insistentemente da sempre e di aver avuto con lui dei bambini, oramai grandi addirittura sposati con figli:aggiunse che da quasi un anno si era separata ed era rimasta sola ; arrossendo con il capo chino , ammise che il suo unico rimpianto in tutti questi anni , non era stato altro che la interruzione della nostra relazione, aggiungendo ,che io avevo rappresentato in assoluto il suo unico grande amore e dopo di me non aveva mai più amato nessuno con tale intensità. Profondamente intristito della confessione ma nello stesso tempo gratificato nell'apprendere i suoi sentimenti,ammutolendo non seppi più cosa dire e per alcuni istanti si creò il gelo tra di noi . Subito mi ripresi rivangando alcuni bei momenti passati assieme. La guardavo bellissima,ai miei occhi, forse un pochino appesantita dal passare del tempo ma decisamente ancora innamorata di me. Continuammo freneticamente a ...
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