La coppia e la commessa
Data: 08/03/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: single80fe, Fonte: Annunci69
... testa, e la fa scivolare. Cazzo, che troia. La fa scivolare fino alla gola e mi tiene il collo stretto, quasi a masturbare il cazzo del marito che mi sfonda la gola.
Mi lascia andare, tossisco, sputo sul cazzo: “Che troia che sei” le dico mentre tengo il cazzo di fianco alla faccia, durissimo.
Penso a quanto è fortunato quel maiale, e a quanto mi ha fatto impazzire la sua lingua.
Lei in tutta risposta viene a baciarmi e le nostre lingue scivolano sulla cappella, mentre continua a tirarmi i capelli e guidarmi su quell’uccello.
“Inizi a fare la brava, ora?” Mi sculaccia ancora. Vorrei reagire, ma sono fradicia, ancora, da quel maledetto camerino.
“Si, amori” e inizio a succhiare l’uccello, mettendomi a pecora, in mostra, manco fossi Valentina Nappi.
“Ho fame” dice lei e si porta dietro di me.
Se la lingua di lui mi ha eccitato, lei mi fa godere. Cazzo, godo come una puttana col cazzo di lui in bocca, pochi secondi dopo aver sentito la moglie leccarmi clitoride, figa e buco del culo.
“Sei dannatamente buona” mi dice mentre torna a baciarmi. Allungo una mano, le sfioro la figa. Come immaginavo, è bagnata come me. Le infilo tre dita rivolte verso l’alto, di colplo, e spingo.
“Stronza” geme forte, mentre mi morde le labbra. Inizio a scoparla con la mano.
“Dovevi… portare… un…” Continuo a fotterla con le dita, guardandola fissa negli occhi, mentre prendo il cazzo del marito tra le labbra, manco fossero una figa. “... amicoooo” E mi gode in mano, ...
... schizzandomela, è bollente, la assecondo, la lascio colare, raccolgo i suoi umori e porto la mano alla bocca del marito: gli si illuminano gli occhi e inizia a succhiarmi le dita col suo uccello saldamente nella mia bocca.
“Avida” mi sposta la testa. Lo prende in mano, lo rivendica: col corpo, con lo sguardo, con la figa. Inizia a fotterlo da sopra, ha lasciato andare ogni freno. “Prendi lo straopon dal comodino” Non me lo faccio ripetere. Lo indosso lenta, per farla impazzire, ondeggiando con i fianchi. “Senti troietta” dice ridendo “se continui a muoverti così mi fai mettere incinta ancora”. “Lo sai che ogni volta che parli mi fai bagnare la figa? Ora vengo a punirti” Lubrifico il dildo come se mi stessi segando, e mi metto dietro di lei. Non l’ho mai fatto. Ma la inculo, forte, di colpo, grida tanto da ferirmi le orecchie.
“Non pensavamo fossi così pronta” la voce di lui emerge dagli abissi, mentre mi ammira fottere il culo della moglie con il cazzo dentro di lei.
La prende per i capelli, le sputa in bocca: “Godi, troia, faglielo sentire alla ragazzina”
Forse sono le sue parole, ma la moglie inizia a contrarsi ed esplode di umori e grida, riempita da entrambi. Vedo lo sguardo di lui che praticamente eiacula voglie addosso ad entrambe.
Quasi corro, lo voglio. Gli prendo il cazzo, glielo strappo dalla figa di lei che ancora cola e gode e inizio a leccare, avida e furiosa, figa, cazzo, cappella, clitoride, sono miei uno davanti all’altra e inizia anche lui a gemere ...