PARCHEGGIA!
Data: 07/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Maturo
Autore: salmacius, Fonte: xHamster
... giubbottino in jeans posato sulle spalle.
- Beh... Arturo cosa ne dici? Ti piaccio così? –
- Se mi piaci? Sono senza parole. Sei bellissima, meravigliosa, la rappresentazione della femminilità. –
- Sei sempre il solito esagerato.- Sorrido, e sa che gli apprezzamenti mi hanno sempre fatto molto piacere.
- Però...- aggiunge
- Però?
- Però, la gonna mi sembra troppo lunga, e anche il colore non mi convince troppo. –
- Vuoi che la cambi? –
- Se non ti dispiace...
Torno in camera, ha ragione, scelta per comodità, ma mi vuole esagerata! Ottimo, torno con indosso una ridotta minigonna in tessuto nero che arriva a malapena a coprire la balza di un paio di autoreggenti velate, anch’esse nere. E’ leggera, meno ampia, ma elastica, ad ogni passo aderisce alle forme.
- Preferisci così? –
- Amore, se prima eri bellissima, adesso sei uno schianto.-
- Ti piace che sembro una zoccola? -
E, senza dare il tempo di ribattere sono sull'uscio ed esco.
- Allora... adesso possiamo andare? Non vedo l'ora di stupirti. –
Sì, andiamo. Guida lentamente. Non parliamo molto durante il tragitto. Ci fermiamo al parcheggio, ma qui Luana non vuol far nulla, con Arturo. Non vedo nessuno. Vorrei riuscire a capire cosa sta pensando Giorgio. Non mostro la minima traccia di nervosismo, ma neppure interesse per lui. Canticchio sottovoce seguendo la musica della radio. Milly non lo faceva mai, canticchiare con un’ochetta giuliva, Milly in auto discuteva, anzi parlava ...
... sempre.
Ora faccio l'oca giuliva, ostento tranquillità, almeno apparentemente. Ogni tanto mi lancia un’ occhiata, e mi accorgo che, da seduta, la corta gonna risale e ora è pienamente in vista tutta la balza dell’autoreggente, e una striscia di pelle nuda occhieggia a tratti fra l’orlo della gonna e le calze. Seduta, ad ogni accavallar di gambe la gonna avrebbe offerto un ben misero riparo agli sguardi degli altri uomini. Di questo è consapevole anche lui, e tuttavia l’ha chiesta.
Lei sembra già perfettamente calata nel suo ruolo. Donna decisa, libera e disponibile alle follie delle calde notti estive. E se invece fosse tutta una manovra per mettermi alla prova? E siamo proprio sicuri di volerlo fare? Giorgio? bo, ma come Arturo sì. Luana certamente. Sono proprio sicuri di voler mettere in discussione, se non a rischio, un matrimonio che va avanti, sostanzialmente felice, da anni?
Di colpo, Giorgio sembra sono assalito da mille dubbi: ne vale la pena? continua a ripetersi.
Come fare però a dirle che ha cambiato idea? Che per ora mi basta quello che ho? Un conto è vederla succhiare un uccello sotto la luna, un conto è farle provare la carne, la scopata di un altro. E se poi mi lasci per lui? E poi, sono sicuro di averla veramente cambiata? Non voglio certo tagliarmi i ponti alle spalle comunicandole che sono rinsavito, che è stata una brutta idea, una transitoria pazzia di cui non parlare più. Meglio un compromesso, meglio dire che “stasera” ho cambiato programma, ...