PARCHEGGIA!
Data: 07/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Maturo
Autore: salmacius, Fonte: xHamster
... stimola a sognare… sognare .... sognare; immaginando che….
...che lei sia una prostituta caricata in discoteca poco prima (“No no, questa caro è solo una delle tue tante perverse fantasie! Vuoi che io con te faccio la troia, va bene dai!” )
…. o una ragazza facile che sale in auto dopo la disco e si abbandona con il primo venuto... ("ma se non l'ho mai fatto, quante sberle ti sei preso ai tuoi tentativi, qualche anno di schermaglie prima di cedere qualche centimetro di carezze, eh si l'hai sudata la mia pelle!")
“Ma no dai stasera fai la porcellina facile”, e che durante le nostre effusioni, è la volta buona per una sveltina o un pompino rapido. Così faccio, visto che finalmente lui è bello duro, cosa rara di questi tempi. E subito viene, come spesso gli capita ancora, con i suoi grugniti, in piccoli spasmi ravvicinati, qualche goccio di pappa che mi gusto, insoddisfatta.
Il giorno seguente riposo assoluto, vado in spiaggia e lui resta a letto, faccio amicizia con Maria la vicina di sdraio, e poi relax, a casa parliamo e siamo felici di come è andata, tanto che la sera dopo cena via presto in auto verso la disco, ma… lui si riferma al parcheggio, non aspettavamo altro.
Ma proprio stasera per prima noto un guardone, che ci spia nascosto tra i pini.
E faccio finta di nulla, mentre ci baciamo; e poi lo vedi anche tu, e mi guardi, e chiedi: “Allora donna pudica, hai smesso presto i panni della troia, della facile?” “Si, andiamo via” sono titubante e chiedo di ...
... andar via!
- Ora? chiede stizzito lui.
- Subito. Come un tempo facevi quando qui arrivavano altre auto a disturbarci.
Ma no, ancora un bacio. Lui insiste, e facendoti contento, ritorna coinvolto e come una troia navigata mi rimetto giù e ti faccio un bel pompino, mettendo tutta l’arte del servizio.
Ad un certo punto il guardone si avvicino troppo, e impaurita smetto di nuovo, chiudo le sicure dell'auto e chiedo di mettere in moto: “Dai Giorgio è ora d’andar via, finiamo a casa!”.
Non lucido, ebbro di desiderio, con il cazzo duro Giorgio non ragiona, altrimenti non avrebbe il coraggio di dirle:
- Ma no, continua, dai! Amore! Chissà quante coppiette ha visto qui! Dai! … senti come sono eccitato adesso…
- Si, lo sento che sei un porco! Ma visto che è duro non me lo lascio scappare!
- OK vuoi un pompino con guardone? Lo avrai maiale!
E titubante guardo verso la figura nell'ombra, mentre con la mano lo sego più veloce il mio caro maritino. E poi giù di bocca, impegnata!
- Dai, vieni, su! vieni porcone e poi andiamocene via.
- Continua dai, fammi un pompino! Non ti diverte? Sai che se me lo lubrifichi bene e me lo succhi ci metto un attimo...
Accontentato un insistente Giorgio, che stranamente dopo qualche minuto viene vigorosamente: diversi schizzi come da uomo forte che da tanto non sfoga, me lo succhio affannata e preoccupata.
Di ritorno dalla disco, serata fiacca, i soliti ragazzi, meno numerosi, che cercano di avvicinarmi nel mio ballo da ...