Cuckold 7
Data: 24/02/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
Non passò facilmente, quella domenica; dopo un sonno agitatissimo, si trovarono nella sala, a sorseggiare il caffè, che era quasi ora di pranzo; si guardavano in cagnesco e non aprivano bocca; alla fine Ottavio si decise a chiedere se voleva mettersi a spignattare o se andavano a pranzo in trattoria; lei bofonchiò qualcosa sulla sua stanchezza; passò velocemente sotto la doccia e indossò una tuta leggera, perché faceva caldo, direttamente sulla pelle nuda.
Allora anche lui fece un rapido passaggio sotto la doccia ed indossò una tuta leggera; andarono a pranzo sotto casa e, subito dopo, tornarono su, lei per fiondarsi ancora a letto, lui per sprofondare nelle sue scartoffie per il lavoro del lunedì; la lotta segreta a chi cedeva per primo non ebbe né vinti né vincitori; dopo il tramonto, lui si vestì e uscì senza dare spiegazioni; lei diventò verde di bile e meditò a lungo se prendersi una serata di libertà; l’idea del lavoro del lunedì la convinse a poltrire ancora.
Ottavio si era diretto al bar di ritrovo e incontrò Daria che sorseggiava un qualcosa; la salutò e, prima che potesse intavolare con lei qualsiasi chiacchiera vuota, Emilia, un’altra ragazza del gruppo, lo apostrofò a sorpresa.
“Ciao, bello; è vero che a te non piace fare sesso nel bagno?”
“Non ci riesce perché, per come fa lui le cose, ha bisogno di spazio e di tempo … “
Era stata Daria a rispondere; lui le sorrise e le mandò un bacio.
“Non c’è un posto dove potresti portarmi per fare un poco di ...
... sano sesso?”
“Emilia, non hai capito; quello che Ottavio ti fa è amore vero e te ne lascia la voglia per settimane … “
“Meglio! Anche io preferisco l’amore al sesso, purché si tratti solo di fare l’amore, senza impegni futuri … “
Stavolta anticipò la sua amica.
“Se vuoi passare un po’ di tempo con me, temo che dovrai accontentarti della mia auto … “
“In bagno, in macchina, in camporella, in un letto, dove vuoi; basta che mi fai assaggiare questa droga che sembra avere sconvolto qualcuna qui … “
“Portala al parcheggio del supermercato; è vuoto a quest’ora, è abbastanza buio e la tua macchina diventa facilmente un letto.”
“Grazie, Daria, da tutti e due; sei un’amica … “
“Che devo dire, se arriva la belva?”
“Ricordale che il nostro accordo prevede libertà assoluta fino a domani mattina … “
“Okay; maledetti, divertitevi; Elvira, non rinunciare a niente; ne ha abbastanza per tutto quello che ti serve!”
Montarono in macchina e in pochi minuti furono al parcheggio indicato; scelse un punto isolato, lontano da sguardi indiscreti; abbassò le tendine parasole che facevano molta intimità; le chiese di spostarsi sul sedile posteriore e la baciò con la massima sensualità; la lingua di lui che le ruotava nella bocca le sollecitò tutte le papille; la donna si sentì sciogliere e partecipò con tutto il corpo alla passione che l’agitava.
Le mani si mossero sul corpo come tentacoli e l’afferrarono dappertutto, dalla nuca al viso, dal seno alle cosce; poi una ...