Weekend con le amiche (…e non solo). - Racconti Erotici

Weekend con le amiche (…e non solo).

... riesce a chiudere occhio.

“Sei sveglia?” Mi sussurra Victoria.

“Non riesco a dormire… ho un caldo bestia”

“A chi lo dici… ti scandalizzi se mi tolgo tutto e dormo nuda?”

“Vuoi per caso traviarmi? Lo sai che sono una ragazzetta timida e vergognosa… potrei rimanerne scioccata!”

Ridacchia e si spoglia completamente, sdraiandosi nuda sulle lenzuola. Io, che ho la pelle color pomodoro maturo per via del troppo sole preso tutto assieme, ne approfitto per fare altrettanto. Per un po’ la cosa sembra funzionare, anche perché abbiamo la finestra spalancata, ma la porta della camera, chiusa, non consente all’aria di circolare.

“Oh, senti… io apro anche la porta. Tenendo aperte anche finestra e porta del bagno magari creiamo un minimo di corrente…” fa lei.

“Ma si, dai… al limite se si dovessero svegliare prima loro ci copriremo col lenzuolo.”

La tattica funziona, una delicata brezza notturna ci soffia sulla pelle abbassando la nostra temperatura corporea. In capo a poco tempo ci addormentiamo.

Mi sveglia il rumore dello sciacquone del bagno, che confina con la camera in cui dormo. Non so quanto tempo sia passato, ma è ancora notte fonda perché dalla finestra entra solo la luce della luna piena. Richiudo gli occhi per riprendere sonno ma qualcosa me lo impedisce: percepisco la proverbiale sensazione di essere osservata. Socchiudo di nuovo gli occhi senza muovere un muscolo del corpo e intravedo una figura incorniciata dal vano della porta spalancata. La ...

... luce lunare è appena sufficiente ma mi permette di distinguere che si tratta di Martino, soffermatosi davanti all’ingresso della nostra stanza, probabilmente di ritorno dal bagno. E’ completamente nudo anche lui, ha il cazzo ritto e se lo sta smanettando in silenzio, guardando verso di noi. Rimango raggelata. In parte come naturale reazione al fatto di risvegliarsi accorgendosi di una figura che ti sta osservando nel buio, in parte per via delle conseguenze cui, in questo particolare caso, si potrebbe andare incontro. Riesco a rimanermene lì immobile, facendo finta di continuare a dormire.

Ma tu guarda quest’idiota in che razza di situazione ci sta cacciando tutte… Ma si rende conto di che casino potrebbe far scoppiare!? E se Lisa si alzasse e vedesse la scena? E se io o Victoria ci svegliassimo di soprassalto e dovessimo urlare di spavento? Vorrei proprio vedere come riuscirebbe a spiegare alla sua bella che minchia ci sta facendo in corridoio, nel pieno della notte, con l’uccello dritto!!! Ma quanto può essere scema certa gente??

Continua a starsene beato lì, masturbandosi lentamente alla visione dei corpi nudi miei e di Viki. Fa addirittura un paio di passi all’interno della stanza. Sono terrorizzata all’idea che voglia venirsene lì in piedi, schizzandoci addosso… o peggio. Non so che fare.

Per fortuna deve aver sentito un rumore provenire dalla stanza dove è rimasta Lisa, perché si blocca con le orecchie tese e dopo qualche attimo si dilegua, silenzioso come era ...