1. Per la dolcissima patrizia


    Data: 12/02/2020, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    ... almeno il gel vi prego, è nella borsetta -
    
    Niente da fare, il ragazzo è ormai troppo arrapato, le abbassa il perizoma, appoggia il cazzo al suo buco e con decisione, da esperto spaccaculi, le entra dentro. Gli altri due ridono e le tappano la bocca per soffocare il suo urlo di dolore e nel mentre la insultano ed incitano il mandrillo a "romperle il culo"
    
    Il ragazzo, evidentemente abituato con fiche ben più larghe del suo culo ed incitato dai compagni, la sbatte con violenza dimenandosi dentro di lei. Patrizia piange, è umiliata, il dolore non accenna a diminuire, dice invano basta, l'avessero almeno lubrificata, invece niente, è violenza pura, fino a che il ragazzo, rantolando, non le fa l'ultimo abuso; le sborra dentro, si svuota completamente dentro di lei dicendole
    
    - tiè puttana rotta in culo, prendi tutto stu litro 'e sborra -
    
    La serata non è finita perché anche gli altri due devono fare i loro comodi nella sua bocca e nel suo culo. Tutti e due concludono sborrandole addosso, uno fra le cosce e uno in faccia. Poi risalgono in macchina e se ne vanno ridendo.
    
    Patrizia si ricompone un po', sale in macchina con una rabbia in corpo da fare scintille e se ne torna a casa.
    
    Per una settimana pensa a quella violenza gratuita, non può fare altro, sentimenti contrastanti la tormentano, sente in continuazione gli insulti di quei porci e si chiede se, in fondo, non abbiano un po' di ragione. E poi quel ragazzo... un cazzo mai provato prima, non riesce ad uscirle dalla mente.
    
    Vorrebbe chiamarli per insultarli lei, dirgli quanto sono stronzi, quanto li detesta e alla fine, dopo una dozzina di giorni (il culetto non le fa più male finalmente) prende il cellulare e fa quel numero.
    
    - pronto, ah sei tu puttanella, che c'è -
    
    Patty resta qualche istante senza parole, poi tutto in un fiato
    
    - niente, è che.... merito di essere punita ancora se vi va.
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