1. Professione seduttore - 1


    Data: 12/02/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad, Fonte: Annunci69

    ... conversazione proseguì su argomenti più o meno leggeri, che poi sono sempre gli stessi fra due persone che si incontrano per caso e probabilmente non si vedranno mai più.
    
    A meravigliare piacevolmente Marzio, però, fu la naturalezza con cui la conversazione si era intavolata e procedeva scorrevole, senza quei silenzi, che si verificano ogni tanto, quando, esaurito un argomento, ne cerchiamo disperatamente un altro, per evitare imbarazzanti silenzi.
    
    “Ma insomma, - fece a un tratto Marzio – si può sapere di cosa ti occupi?”
    
    Fino a quel momento, infatti, l’altro aveva sempre glissato, ogni volta che si sfiorava l’argomento.
    
    “Beh, nulla di interessante, . rispose Fulvio – lavoro in un consorzio di start up, ma quello che mi piace è fare il seduttore.”
    
    “Cos’è che ti piace? – Marzio scoppiò a ridere di cuore – Fare il seduttore?”
    
    “Già”, assentì Fulvio con un sorriso.
    
    “Beh, indubbiamente, il fisico del seduttore ce l’hai. – disse Marzio, dandogli una squadrata al bel corpo abbronzato – Sei un dongiovanni, allora, ti piace sedurre le ragazze… magari le mogli degli altri. Se è così devi stare attento…”
    
    Quelle parole furono dette con levità, ma la minaccia che contenevano non era tanto nascosta.
    
    “Veramente, - precisò Fulvio con aria serafica – la mia passione è sedurre i mariti.”
    
    “I mariti? Non avrei detto che fossi gay.”
    
    “Gay… che termine orripilante! Diciamo che sono un ammiratore della bellezza maschile… o virile, che dir si voglia! – rispose Fulvio ...
    ... con un pacato sorriso – Mi piace godere delle cose belle che il mondo ci offre… e cosa c’è di più bello e affascinante di un bel giovane?”
    
    “Beh, una bella donna.”, rispose Marzio.
    
    “Non dico di no, ci sono anche delle donne indubbiamente molto affascinanti… tua moglie, ad esempio.”
    
    “Lasciamo fuori mia moglie, ok?”, disse seccamente Marzio.
    
    “Ok, ti chiedo scusa: era solo per fare un’esemplificazione. Anche perché, per quanto mi riguarda, se dovessi scegliere chi ammirare e di chi tessere le lodi, sceglierei te, senza il minimo dubbio.”
    
    “Senza il minimo dubbio?…”, commentò Marzio ironicamente.
    
    “Assolutamente sì.”, rispose Fulvio con convinzione.
    
    “Ma cos’è che ci trovi in me di così affascinante?”
    
    Fulvio si erse col busto e si volse a guardarlo.
    
    “Bontà divina! – esclamò con gli occhi sgranati – Ma ti sei mai guardato allo specchio? Il tuo fisico è perfetto… Si vede che fai sport, ma lo fai con intelligenza, per tonificare i muscoli, non per gonfiarli. Mi sbaglio?”
    
    “N… no.”, rispose Marzio compiaciuto.
    
    “E il volto…”, fece Fulvio, perso nell’ammirazione.
    
    “Cos’ha il mio volto?”
    
    “E’ armonioso. I tuoi lineamenti sono cesellati con una finezza, che neanche un Cellini saprebbe eguagliare…”
    
    “Addirittura?...”, lo interruppe Marzio sospeso fra l’imbarazzo e il compiacimento.
    
    “Oh, sì. A volte madre natura sembra assommare in un solo individuo tutto quello che sottrae agli altri.”
    
    “Anche tu sei un bell’uomo…”, disse goffamente Marzio, un po’ per ...