1. Una laurea nel cesso


    Data: 11/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: AndreaCork, Fonte: Annunci69

    ... con i reni e la stimolazione del clitoride mi fa impazzire. Mi sento totalmente riempita e Andrea è rapito nel vedermi scopata da un altro. Annusa i miei piedi e mi bacia mentre ansimo sotto i colpi del ragazzo. Lo sento benissimo in questa posizione, e ora anche lui mi sta annusando i piedi. Non avrei mai immaginato quanto fosse bello farsi adorare i piedi da due uomini contemporaenamente. Soprattutto se uno dei due ha un cazzo enorme e lo sta usando per scoparmi. Non ci vedo più dal piacere e godo urlando tutto il mio piacere. Vengo come una pazza tenendo il cazzo di Andrea in mano: lo stringo talmente forte nell’orgasmo da fargli male.
    
    Marcello continua a farmi sentire il suo cazzo dentro di me, ha una resistenza pazzesca… lo tira fuori del tutto per poi rientrare di colpo: continuo a sentire il suo glande farsi strada tra le mie carni mentre Andrea mi tocca dappertutto. Entrambi i miei amici mi baciano sulla bocca a turno, finché Andrea non inizia a leccarmi il clitoride mentre Marcello è ancora dentro di me. Non ci credo a quanto piacere questi due riescano a procurarmi. In pochissimo un altro orgasmo mi sconvolge i sensi. Solo ora Marcello si decide a smettere di torturarmi e mi lascia un attimo di tregua. Andrea non smette di leccarmi e di bere ogni goccia che esce da me. Lo allontano con la mano.
    
    “Che ne dite se… andiamo da me? Vi va se stiamo più comodi…?” Non ci penso nemmeno a rimanere in negozio fino a ora di chiusura: voglio vedere dove arrivano questi due, ...
    ... insieme.
    
    I due non vedono l’ora di proseguire il divertimento e in men che non si dica siamo seduti in auto da Andrea. Ovvio che mentre lui guida io sono dietro con Marcello, che non smette un attimo di tormentarmi. E io non mollo un attimo il suo cazzo, mentre la sua bocca mi bacia il collo e cerca di continuo la mia lingua con le dita. In ascensore la tensione erotica è palpabile e prego per arrivare presto in casa mia: la mia coinquilina dovrebbe essere già uscita per la sua serata con il fidanzato, stando ai miei calcoli. Che ovviamente sono sbagliatissimi. Appena in casa troviamo Paola che si sta preparando. Impreco mentalmente per i suoi continui ritardi, facendo buon viso a cattivo gioco: faccio finta di nulla, come se i miei amici fossero lì solo per passare una serata in compagnia; con nonchalance metto le ciabatte per fare impazzire i due e intanto chiacchiero con Paola, più che altro per tenerla d’occhio per essere certa che se ne vada al più presto. Sono bagnatissima in mezzo alle gambe e con la code dell’occhio vedo Andrea e Marcello che si sfiorano i cazzi attraverso i pantaloni. Mi guardano.
    
    “Ancora non sai cosa ti aspetta...” sembrano dire. Invece lo so molto bene. E anche Paola vedo che mi guarda come a chiedere: “Non avrai intenzione di scoparteli tutti e due???”
    
    “Sì!!!” le rispondo mentalmente.
    
    Finalmente Paola è pronta. Non ne possiamo più di aspettare. Appena esce di casa mi fiondo sul divano in mezzo a loro. Inutile dirlo, giusto il tempo di ...
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