Una laurea nel cesso
Data: 11/02/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: AndreaCork, Fonte: Annunci69
... impazzito???”
“Non resisto più… per favore me lo lasci fare un po'...” dice, annusando e baciando delicatamente.
Non so come reagire. Dovrei arrabbiarmi e metterlo in riga, magari addirittura licenziarlo. Ok mi piace divertirmi e anche quello che mi sta facendo mi piace, ma è pur sempre un mio dipendente.
“Sono buonissimi i suoi piedi, sono bellissimi signora!!!”: annusa, bacia e accarezza tutto quello che trova. Ha completamente perso il controllo ma devo ammettere che pure io sto iniziando a non capirci più niente. La situazione proibita, il pensiero della serata con Andrea e le carezze di questo bel ragazzo mi stanno eccitando a più non posso. Con enorme sorpresa mi ritrovo bagnatissima ora e decido di lasciarlo fare: il suo viso si strofina sul mio piede e sulla mia gamba, e adoro la delicatezza dei suoi baci.
“Hm vabbè dai, oggi è la tua giornata fortunata...” dico a Marcello guardando la sua espressione estasiata. Entra qualcuno. Sento aprirsi la porta e il campanello. Uffa, proprio ora… metto la ciabatta e vado a servire il cliente, sperando di fare in fretta.
“Aspettami qui tu...” dico.
Lui mi fa un segno di assenso, ancora inginocchiato a terra. Servo il cliente in tutta fretta, chiudo il negozio per sicurezza e quando torno lo trovo sdraiato sotto il tavolo… con il cazzo di fuori!!! Pure!!! Ok, ho capito che è la sua giornata fortunata, ma qui si esagera!!! Guardo meglio… e si esagera pure con le dimensioni, devo dire… sì, è proprio ben messo ...
... l’amico. Proprio un gran bel cazzone!!! Che faccio? Posso tirarmi indietro? Mi siedo come se nulla fosse, sfilo le ciabatte e continuo a lavorare usando Marcello come un poggiapiedi. Stessi giochi che faccio con Andrea. Gli tocco il cazzo con i piedi, è bellissimo sentire questo attrezzo durissimo e caldo: questo gioco aumenta la mia eccitazione a dismisura.
Andrea mi manda un messaggio chiedendomi come sto e se ho voglia della nostra serata.
Scatto una foto ai miei piedi che massaggiano il cazzo di Marcello e gliela mando.
“Secondo te come sto?”
“Maledetta!!!” mi risponde. “Ti diverti, eh?”
“Moltissimo!!!” la mia risposta. Sento che Marcello inizia ad ancheggiare in su e giù. Mi sta proprio scopando i piedi, tenendoli fermi con le mani. Ha davvero un cazzo sensazionale. E la mia vagina è un lago, ora.
“Posso venire?” mi chiede.
“No!!!”: mi voglio divertire un altro po'… tolgo i piedi dal suo cazzo e rimetto le ciabatte.
“La pregooo!!!” mi supplica.
“No no no!!! Non se ne parla nemmeno!!!” gli dico. “Anzi, tirati su… forza!!!”: si rimette in piedi vicino a me. Ha ancora il cazzo fuori dai pantaloni, vicino al mio viso. Lo tocco. Lui sospira.
“Hm… sei messo bene però, devo dire…” faccio, mentre la mia mano va su e giù su quella meraviglia di carne durissima. Vedo che mi guarda la scollatura.
“Vuoi vedere queste, eh?” gli chiedo, aprendo la camicetta e lasciando le mie tettone coperte solo dal regiseno di pizzo. Io e il ragazzo siamo inebetiti da ...