1. La rossa (parte settima)


    Data: 04/02/2020, Categorie: Etero Autore: petronius, Fonte: Annunci69

    ... la bocca tirando fuori la lingua ed imbocca il cazzo infilandoselo in bocca più che può.
    
    Ha ancora le mani sulle mie e le spinge contro la sua testolina ed appena sente che inizio a guidarla, a spingerla sul mio cazzo, le lascia andare.
    
    Non ho idea di dove le sposti, cosa faccia, io inizio a usare la sua bocca come una fica.
    
    Muovo a sua testolina avanti ed indietro lungo tutta l’asta. Le sue labbra sono alla base del mio cazzo e pochi attimi dopo sulla mia cappella. Il movimento che la obbligo a fare è continuo, senza soste, deve prendere il ritmo per riuscire a rifiatare quando può. Ad ogni affondo nella sua gola strettissima si sentono i rumori gutturali e gli sforzi che compie. Il suo viso è rosso e rigato di lacrime. Le cola bava dal mento e la sento fin sulle palle. Ogni tanto tossisce e schizza saliva sul mio ventre, sulle cosce. Quando lo fa solleva le mani e fa il gesto di appoggiarle sulle mie gambe per allontanarsi, ma non arriva mai fino in fondo.
    
    Mi godrei ore questo lento soffocone, questo scoparle la bocca con tutta calma, ma ho paura che non sappia fermarmi ed ho voglia di sborrare.
    
    Inizio ad aumentare gradualmente il ritmo, ed appoggio l’affondo ad ogni pompata con un colpo di bacino. Con i primi colpi inizia a tossire e darmi dei pugni sulle gambe, ma non mi fermo ed anzi accelero ulteriormente. Sto violando la sua gola ed il rumore che sento, i suoni gutturali, i conati, gli sforzi, i colpi di tosse mi eccitano da morire…le fotto la bocca e la ...
    ... gola senza mezze misure.
    
    Colpi pesanti, la cappella che le entra in gola con forza, velocemente. Lei inspira quando può e schizza saliva quando sbuffa.
    
    “Resisti ancora qualche momento, sto per sborrarti direttamente in gola…”le dico con una voce che non sembra nemmeno la mia, piena di eccitazione.
    
    Sgrana gli occhi e cerca di mugolare mentre la sto letteralmente scopando in bocca tenendole la testa con entrambe le mani e muovendo il bacino avanti e indietro. Picchia a mani aperte sulle mi gambe.
    
    Non mi fermo. Sento montare la sborra dalle palle. Ancora qualche affondo.
    
    Ancora uno.
    
    Ancora uno…e mi afferra entrambi i polsi. Mollo la presa e tolgo le mani, le sua ancora strette sui miei polsi.
    
    Cerca di ritrarsi e la sensazione della cappella che esce dalla sua gola a forza è troppo ed inizio a venire.
    
    Il primo schizzo le arriva direttamente in gola, il secondo le riempie la lingua mentre si tira indietro e gli altri le finiscono tutti in faccia.
    
    Io ho il fiatone.
    
    Lei sta ansimando ed è una maschera di sborra, lacrime e saliva. Rossa in viso, gli occhi arrossati e umidi. É ancora aggrappata ai miei polsi. Sembra si stia tenendo per non cadere a terra. La vedo tremare come una foglia mentre ansima a pochi centimetri dalla mia cappella che continua a pulsare a pochi centimetri dalla sua bocca aperta.
    
    Mi accuccio davanti a lei, con la lucidità dopo essere venuto è arrivata anche un po’ di preoccupazione di avere esagerato. Mi guarda ed ansima ancora: ...