Cèline
Data: 30/01/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Cassandra Piazza, Fonte: EroticiRacconti
... nessuno di noi lo era veramente.
A quel punto mi alzai per andare per andare un attimo in cucina
Sentì la sua mano spostarmi i capelli e con delicatezza baciarmi il collo
mentre le mano ispezionava ogni parte del mio corpo e sussurrandomi
all’orecchio “Ti voglio, mi piaci Céline, voglio passare la notte con te.”
Io ero completamente assorta dal suo tocco e dal suo parlarmi in modo preciso e
senza freni, la nostra intesa mentale per quanto in poco tempo ci fossimo conosciuti,
era pazzesca riusciva a persuadere la mia mente e fotterla come nessun altro sapeva fare anche se lui sapeva benissimo che in parte sapeva che potevo persuaderlo anche io e
Questo rendeva la situazione ancora più eccitante e vogliosa di piacere.
Lui mi tolse la vestaglia io gli tolsi la camicia a quel punto gli baciai il petto il collo
ma lui mi girò dandomi una pacca lieve sul culo a quel punto il mio desiderio di lui
cresceva ad ogni tocco sul mio corpo lui prese e mi disse
“Dimmi cosa vorresti ora.”
“Essere scopata da te, adesso qui bendata.”
A questo punto lui mi bendò gli occhi ed io mi stavo già eccitando al solo pensiero di
non sapere quello che avrebbe fatto ma una parte di me lo desiderava così tanto,
perché tutto quello che stavo immaginando stava capitando proprio ora.
Mi scopò in cucina mi mise appoggiata sul tavolo legandomi i polsi dietro la schiena ma prima sentì
la sua bocca assaggiare le mie parti prelibate e succulente, vogliose ed ...
... eccitante da il suo
leccarmi con enfasi ed entusiasmo, cominciai ad ansimare dal piacere che il suo tocco mi
faceva provare, ero bagnata ed eccitata da morire, a quel punto prese la sua cravatta e me
la passò sfregando con delicatezza intorno alle mie parti intime io non riuscì più a resistergli
Così arrivò a penetrarmi e arrivammo entrambi alla destinazione che avremmo voluto ottenere,
Finimmo per venire entrambi, lui mi slegò e mi tolse la benda mi prese in braccio e
mi mise nel letto si mise accanto a me e mi accarezzò i capelli e
nel mentre, mi sussurrò.
“Ti trovo fantastica Céline, stai bene piccola?
“Certo!” gli feci un mezzo sorriso e mi addormentai tra le sue braccia.
Il mattino seguente, mi svegliai lui non era a letto ma sentivo dei rumori, così con
la coda dell’occhio lo vidi che stava sistemando le cose che avevamo lasciato ieri sera
in giro, e ad un certo punto lo vidi arrivare verso di me con la colazione
arrivare mi dissi, “Quanto è bello e soprattutto quanto è premuroso.”
“Buongiorno bellezza, dormito bene?”
“Buondì Willy, si grazie anche troppo, non mi aspettavo fossi ancora qui.”
“Tesoro il fatto che io sia un dominatore, non significa che debba essere uno stronzo
e che tu non mi piaccia, perchè mi interessi parecchio, ora mangia qualcosa
posso fare una doccia intanto?”
“Ok ti ringrazio sei molto gentile, certa va pure tranquillo.”
Lo vidi entrare in doccia e mi chiesi che cosa avrei dovuto fare, ero ...