1. La vicina che non ti aspetti...


    Data: 26/01/2020, Categorie: Etero Autore: nikmaster01@yandex.com, Fonte: EroticiRacconti

    ... vienimi dentro nel culo!!” “lo voglio sentire dentro tutto” presi a leccarle il buco del culo per inumidire, poi estrassi il cazzo dalla sua figa, era bagnato dai suoi umori e appoggiai la cappella gonfia sul suo buchetto, spinsi piano e iniziò ad entrare, lei con un colpo di reni all’indietro lo prese fino a più di metà io spinsi in avanti ed entrò tutto senza alcun problema. “ MMMMAMMMAMMIA che grosso! Spaccami ti prego ho tanta voglia! DDDAI “ devo dire che non mi era mai capitato di sentire così tanta voglia, era davvero una ninfomane di prima categoria. La pompai per una decina di colpi ma il suo culo così caldo, morbido e stretto mi fecero venire in una sborrata esagerata. Dopo che ebbi sborrato andai avanti ancora per un po' a pomparla e lei si era messa letteralmente ad urlare dal piacere. “ COME GODO DIO MIO!!! CHE MASCHIO CHE SEI!!!” finì accasciato su di lei con il pisello ancora gonfio e che non voleva cedere. Non Lo tolsi subito aspettai qualche istante:” Che puttana che sei Silvia, l’avevo capito da quando ti spiavo mentre facevi la doccia!” “ E perché non sei venuto a picchiarmelo in figa allora? Io ero li che mi masturbavo per te! E tu niente! “ Rimasi basito e inebetito, in 47 anni di vita e più di trenta di oneste scopate non mi era mai capitato di sentirmi come un imbecille. “ Non ti preoccupare che adesso ci rifacciamo grandissima porca!!” e mi misi a ridere, lei rideva e non appena tolsi il cazzo dal suo culo non fece altro che prendermelo in bocca: “ ...
    ... dammi che ti pulisco per bene e che lo voglio sentire tra le labbra!” il mio uccello era appena barzotto e non in tiro, ma ci volle poco che si svegliasse, quella bocca sembrava creata per fare pompini. Sapeva come leccare, come succhiare e stringere e lo faceva tutto insieme e tutto molto bene. “ che bocca che hai Silvia, che pompino meraviglioso” lei mi disse: “ anni di esperienza e di cazzi presi all’insaputa di quel coglione di mio marito” “ lui non vuole che lo succhio e non me la lecca mai. Dai Facciamo un bel 69 e vedrai come ingoio per bene!!” non aveva freni inibitori e io persi quei pochi che mi rimanevano. “ dai mettiti sopra e succhia più che puoi!” mi mise la fichetta in faccia era rossa e pulsante ancora dallo sforzo di prima, grondava umori e il suo sapore era davvero inebriante, iniziai a leccarla aprendola con le mani più che potevo, la mia lingua entrò tutta e i miei denti erano sul suo clitoride, mentre leccavo, stringevo il suo clitoride con i denti e le mani si alternavano a sculacciarla sul culo e a tirare i suoi capezzoli. Lei intanto succhiava e mi spompinava come una vera vacca da competizione. Stavamo facendo un 69 degno di un film Hard di prima categoria, ad un tratto senza alcun preavviso mi mise un dito nel culo e spinse forte, era la prima volta che mi prendevano di sorpresa e balzai davvero sul letto, stavo godendo come un matto e ci misi pochissimo a venirle in bocca, lei non si fermò ne di succhiare ne di muovere il dito. Venni per due o tre ...