1. Se sei puttana, devi scoprirlo prima o poi..


    Data: 22/01/2020, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: 46471428, Fonte: RaccontiMilu

    ... Entrando ho lasciato l’altra portafinestra aperta e letizia ancora nuda va a chiuderla senza curarsi del perché fosse aperta. Esce dalla stanza e si dirige in bagno, sento il rumore della doccia che é partita ed esco da dove mi ero nascosto.
    
    Ora. Ho deciso di spogliarmi ed entrare in quella doccia, non so perché, sarà stato il profumo della sua fichetta, la situazione bizzarra, il sapere che era vogliosa, non lo so.. Ma mi sono trovato davanti alla porta del bagno con il cazzo turgido in mano e senza vestiti addosso. Apro o rinuncio? Facendo il piu piano possibile apro la porta e la richiudo alle mie spalle, lei è li, due metri da me. Entrambi siamo nudi e la vedo avvolta nel vapore mentre si strucca distratta e l’acqua calda le scorre nella doccia. Un attimo, un attimo e mi lancio su di lei tappandole la bocca e trascinandola nel box doccia.
    
    -NON URLARE, STAI ZITTA. Le dico mentre si dimena e cerco di tenerla ferma. È incastrata nell’angolo e capisce che non riuscirà a scappare quindi mi fa cenno che non urlerà.
    
    Come levo la mano dalla bocca mi insulta.
    
    -CHE CAZZO FAI? SEI UN DEPRAVATO, UN PORCO, FAMMI USCIRE! Mi dice cercando di spingermi per passare, ma la tengo prigioniera e con una mano riesco ad infilarmi nella sua fichetta che comincio a penetrare senza pietà.
    
    -ZITTA, STAI ZITTA.
    
    Stringe le cosce mentre le dico che prima l’ho vista godere come una troietta adolescente.
    
    -TI PREGO SMETTILA, SMETTILA! SEI UN GUARDONE DEL CAZZO SMMMETTILA, VEDRAI ...
    ... QUANTI GUAI CHE TI FACCIIIO PASSARE SMMMEETTILLAA….
    
    La mia mano continua ad eccitarla, non mi spinge più per scappare, è appoggiata alla parete ma ha ancora le gambe molto serrate e si copre il seno con un braccio.
    
    -LEVA STO BRACCIO, FAMMI TOCCARE.
    
    -PIUTTOSTO MMM.. LE TAGLIO. Mi risponde.
    
    La mia reazione è stata inaspettata anche per me. Le ho rifilato un ceffone e con un piede sulla caviglia le ho aperto le gambe. Ora posso penetrarla con tutta la lunghezza delle dita e la bacio dove posso.
    
    Comincia ad eccitarsi mi guarda spaesata, è sempre stata trattata da reginetta e non sa affrontare questa situazione quindi e i suoi toni si fanno più incerti.
    
    -DAI TI PREGO, CHE STAI FACENDO. Mmm.. NON SI PUÒ, SONO SPOSATA..
    
    Ansima mentre finisce la frase, io continuo senza sosta a masturbarle la fica che è fradicia di umori.
    
    -Ti STAI ECCITANDO EH… SENTI BELLA TROIA, SENTI IL TUO SAPORE.
    
    Le dico mentre cambio mano e le infilo le dita in bocca.
    
    -QUESTO È IL SAPORE DI UNA TROIA. le ripeto mentre lei abbassa le braccia, e cosi subito posso strizzarle e succhiarle i capezzoli.
    
    Le sue mani ora si appoggiano sulla mia pelle ma non per respingermi, cercano un appiglio, sento le sue dita stringermi le spalle, il suo respiro farsi piu profondo, apre le gambe senza far opposizione mentre mi supplica di smetterla.
    
    -CARLO BASTA COSI, OH MIO DIO. MMMmm…TI PREGO..
    
    Le prendo una mano e la porto sul mio cazzo dicendole di sentire quanto mi abbia fatto eccitare vederla ...
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