Tua…(Capitolo 10)
Data: 18/01/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Sensazioni
Tradimenti
Autore: Jay.ay, Fonte: RaccontiMilu
... natiche, smette di protestare. Mi guarda qualche istante in silenzio, poi poggia la testa sul mio petto. “Ale sto pensando a come farmi scopare quando torneremo in camera. E sono bagnatissima”, mi confessa. La immergo in acqua, accovacciandomi per continuare a tenerla in braccio. La differenza di temperatura tra l’aria e l’acqua le fa diventare i capezzoli durissimi immediatamente. Mi abbasso un po’, glieli bacio, ne prendo uno tra le labbra, lo tiro. Jay geme leggermente. Poi la lascio andare, e lei si avvinghia attorno a me, abbracciandomi e mettendomi le gambe attorno ai fianchi. La spingo più al largo, dove quasi non tocco più. Lei preme il bacino contro di me, lascia andare le braccia, stendendosi sull’acqua. Me la ritrovo avvinghiata ai miei fianchi, con la sua figa che preme contro la mia erezione, e il suo torace di fronte a me, il suo seno che sbuca appena dall’acqua. C’è poca gente attorno a noi. Giusto una coppia di ragazzi che sta facendo una nuotata. Tutti gli altri si fermano ben prima di dove siamo arrivati noi. Metto le mani sul seno di Jay. Glielo palpo. Le stringo i capezzoli. “Voglio vederti mentre ti tocchi”, le dico, a bassa voce. Si morde il labbro inferiore, immediatamente. Torna ad abbracciarmi. Ora sono io a mroderle il labbro. “Questo è mio, ricordalo sempre”, le dico, con un tono di voce che le faccia capire quanto desideri scoparla in questo momento. “Sono tutta tua”, mi risponde. La sento armeggiare in basso. Sento la sua mano che tira fuori la ...
... mia erezione, se la dirige tra le labbra della figa. Scosta anche il suo costume, e si penetra. Poi torna a galleggiare col torso come prima, spingendo con un colpo secco verso di me, per prendersi bene il mio cazzo nella figa. La sento già bagnatissima. Alza leggermente la testa, per potermi guardare e dire: “Ok, ma mi tocco con te dentro”. Cazzo. Questo non lo avevo previsto. Ed è una provocazione fortissima. La vedo mettere una mano tra le gambe e scostare ancora di più il costume. Vedo la sua mano stuzzicare il clitoride, dargli qualche colpetto, prenderlo tra le dita e spostarlo a destra e sinistra. Jay geme, non curante di chi ci potrebbe sentire. Mi guardo attorno. La coppia di prima è lontana, ma se Jay dovesse gemere più forte ci sentirebbero ugualmente. Metto le mie mani sui fianchi di Jay, tirandola verso di me e penetrandola a fondo. Lei geme più forte, quasi urla. Sento le sue gambe stringere forte attorno al mio bacino. E la coppia di prima si è girata a guardarci. Faccio finta di nulla, ma Jay ha ormai perso ogni freno. Si tocca il clitoride mentre con l’altra mano stringe il seno, torturandosi i capezzoli. E viene. Sento la sua figa stringersi attorno al mio cazzo, la sento venire, gemere forte, poi si rialza e mi riabbraccia. Il suo abbraccio è dolce, mi riempie di baci sul collo. Sento il suo respiro affannoso, il suo cuore battere all’impazzata. “Credo che qualcuno ci abbia sentiti”, le sussurro in un orecchio. “Ah, io speravo che ci vedessero anche…dovremo ...