1. Indimenticabile berlino


    Data: 16/01/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69

    ... un suo amico era riuscito ad ottenere invito a condizione che, passata la selezione, fossimo entrati come slave del tipo che aveva fornito i biglietti per i due gg della festa. L’amico assicurò che il tipo era molto interessante, porco e dotato e questo bastava al mio collega; io ero un po’ titubante ma ad entrambi stuzzicava da molto l’idea di poter partecipare a quel famoso ritrovo.
    
    Dopo svariate pulizie intestinali profonde, qlc birra, un paio di canne e esserci depilati il corpo come richiesto, ci dirigemmo all’appuntamento in una fabbrica in disuso nella zona industriale.
    
    C’erano già una ventina di auto segno che molti volevano provare i test. Le selezioni iniziavano alle 19 e sarebbero proseguite fino alla completa selezione mentre la festa avrebbe avuto inizio alla mezzanotte.
    
    Entrammo e uno all’ingresso ci fece subito firmare una liberatoria ritirando il nostro documento. La liberatoria indicava che si poteva abbandonare la prova fino a ultimo test. Poi avremmo dovuto subire quanto richiesto anche forzatamente e per tutta la durata del weekend.
    
    Firmammo e la mia vita cambiò non appena fummo bendati e fatti entrare in un locale dove capii ci fosse altra gente. Dagli altoparlanti una voce ci ordinò di spogliarci senza togliere le bende e di mettersi a terra a carponi, unico modo di muoversi d’ora in poi, avvisando che alcuni organizzatori stavano passando per far indossare collare, polsiere e cavigliere di pelle e assegnare un numero di matricola ...
    ... disegnato sulla schiena con un grosso pennarello indelebile. Le ns identità venivano annullate e ora eravamo solo degli schiavi numerati cui era ordinato di muoversi solo carponi e non fiatare. Io ero il n. 38.
    
    Venni chiamato e un inserviente mi si avvicinò. Si abbassò su di me e mi allacciò un guinzaglio ordinandomi di seguirlo. Dovetti camminare carponi per qlc minuto quando finalmente mi venne ordinato di fermarmi. Sentii una porta chiudersi.
    
    “Bene numero 38 ora comincia un test di domande, ma mentre rispondi come schiavo non puoi stare fermo e perciò mi toglierai le scarpe e ripulirai perfettamente i miei piedi che sono dentro queste scarpe da ore.”
    
    Mi avvicinai carponi e sentite le scarpe mi misi seduto sulle ginocchia cominciando a slegare i lacci. Venni preso per i capelli e un forte pugno mi colpì una guancia,
    
    “Brutto stronzo chi ti ha detto di alzarti, devi stare a 4 zampe come la cagna che sei”. Mi tirò indietro la testa e mi sputò su labbra e naso.
    
    Un altro mi diede una stilettata sulla schiena e poi due sul culo ordinandomi di mettermi nella mia posizione. Obbedii immediatamente e ripresi a slacciare le scarpe mentre un altro paio di stilettate mi colpirono sulle chiappe.
    
    Non appena tolsi la prima scarpa un fetore intenso mi arrivò alle narici, mi fece arricciare il naso ma non volevo arrendermi subito e così avvicinai la bocca e con la lingua individuai l’alluce che cominciai a succhiare.
    
    Alle mie spalle sentii sputare sul mio buco e un grosso dito ...
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