VILLAGGIO VACANZE
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... intorno, c’erano dei bidoni di plastica, ne impilai un paio e mi ci arrampicai sopra: la finestrella era appena accostata e nella penombra della stanza, un ripostiglio o poco più, potevo intravedere due corpi in una strana posizione, uno era di una donna abbronzata, semisdraiata su una pila di materassi, l’altro quello di un uomo con i pantaloni abbassati alle caviglie, che stava manovrando per infilare nella figa slabbrata ( ettecredo!) di Franca l’avambraccio destro, ed era già a un buon punto, visto che al gomito ci mancavano si e no dieci centimetri… mentre Gerardo iniziava a muovere il suo osceno moncone dentro mia moglie, questa iniziava a muovere la testa in su e in giù, evidentemente occupata a soddisfare con la bocca il vecchio sporcaccione, che, approssimandosi il momento dell’orgasmo aumentò il ritmo, già indiavolato con cui stava fottendo mia moglie, che all’improvviso si trovò in bocca il risultato della sua bravura, ma Franca aveva ancora del tempo prima di venire, e mentre l’avambraccio di Gerardo si avviava a sparire quasi del tutto dentro la sua figa sfasciata, mia moglie iniziò a sgrillettarsi ansimando al ritmo delle pompate che l’uomo le rifilava con quel mostruoso moncone che ormai le aveva ridotto la figa come quella di una madre di dieci figli: con un grido strozzato seguito da singhiozzi inarticolati Franca segnalò di aver raggiunto un orgasmo devastante almeno quanto l’effetto del braccio di Gerardo sulla sua figa, che quando l’uomo ebbe la bontà ...
... di liberare, si presentò spalancata come una bocca, oltre che oscenamente arrossata dal rude trattamento…quello di cui ero stato accusato io, con i miei miseri 15 centimetri di cazzo! Scesi velocemente di bidoni su cui mi ero arrampicato e rimasi in ascolto delle chiacchiere “post coitum” dei due fornicatori: la prima a parlare fu mia moglie, che con tono piuttosto spiccio domandò a Gerardo: “Ma siamo sicuri che poi mi farai vincere il concorso vero?, No perché tu sai cosa rischio a fare certi giochetti, mio marito fin qui la mia spiegazione sembra essersela bevuta, ma non sono tanto sicura che non torni sull”argomento”! L’uomo rispose con tono annoiato: “Ma certo che te lo faccio vincere, a parte che qui comando ancora io, ma poi perché non dovrei fartelo vincere? Farà comodo anche a me farti tornare a settembre, anche perché, così, a naso, tu tornerai da sola, o al massimo con i tuoi ragazzini, sono convinto che il becco se ne resterà a Milano a lavorare, non credi?” Così dicendo Gerardo doveva essersi avvicinato nuovamente a Franca, perché sentii il rumore di un sonoro sculaccione e la voce di lei che cacciava uno strillo, poi Gerardo riprese: “Sai cosa potresti fare, per evitare ulteriori indagini da parte del maritino? Fatti fottere dietro, intendo nel culo, quello non te l’ho mica slargato, almeno per ora! ahahahaha! Mia moglie ribattè, piuttosto seccata: “Beh, di infilarmi dietro quel coso te lo puoi scordare, e anche l’idea di dare il culo a Massimo non mi trova per ...