VILLAGGIO VACANZE
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... e all’8 di agosto ci presentammo al villaggio. Quando fu il momento fatidico della “prova costume” rimasi piacevolmente colpito: nei due mesi che erano trascorsi tra la prima e la seconda vacanza al villaggio, mia moglie aveva chiaramente perso almeno 4 o 5 kg, inoltre era chiaro che doveva aver fatto della gran ginnastica perché addome, fianchi e cosce erano molto più tonici di quanto io non mi ricordassi, come non bastasse doveva essersi fatta qualche seduta di lampada integrale perché sfoggiava già una leggera abbronzatura e non bastava, come non potei fare a meno di notare mentre si svestiva, si era fatta regolare il cespuglietto di pelo all’inguine, che al naturale era molto folto e scuro, facendolo diventare un perfetto rettangolo di peli corti e pettinatissimi e come e tutto questo non fosse stato abbastanza, quella grandissima zoccola, sdraiandosi sul letto e allargando le gambe mi fece vedere che era del tutto depilata tra le grandi labbra, cosicchè erano in evidenza, leggermente aperte oltre che sporgenti le ninfe, rosee e leggermente umide di umori: vedere mia moglie sdraiata nuda e a gambe a larghe mentre si accarezza la figa depilata di fresco ebbe un immediato effetto sul mio cazzo, che si indurì istantaneamente: non persi quindi tempo e saltai sul letto accanto a lei, dicendole: “Ehi, porcellina, ma lo sai che hai una fighetta assolutamente splendida? Ho proprio voglia di darle una bella ripassata!” Mentre le dicevo così avevo cominciato a stuzzicargliela ...
... con due dita, che presto le infilai dentro: Franca era un lago! Non persi tempo, mi piazzai tra le sue cosce e puntai diritto il cazzo sull’apertura ormai abbondantemente bagnata: mia moglie non si tirò indietro, anzi mi incoraggiò a scoparla, dicendomi: “Sìì, ho bisogno del tuo cazzo! dammelo tutto, pompami forte la figa, voglio sentirlo fino in fondo!” Mentre io ci davo dentro mi resi conto che la figa di Franca, che da quando aveva partorito non era mai stata particolarmente stretta si stava allargando sempre di più: la cosa era intrigante, anche se così larga non la sentivo praticamente più, e glielo dissi: “Cazzo, ma ti sei allargata di brutto ! ci si balla, dentro questa figona! mentre Franca si prendeva il gusto di prendermi anche in giro sull’argomento, dicendomi “Sì, infatti non ti sento più, aspetta un po’… dopo di che iniziò a muovere il bacino a sinistra e a destra, facendo in modo che il mio uccello strofinasse alternativamente una parete o l’altra della sua figona dilatata:pochi minuti di quel trattamento e venni senza potermi trattenere oltre. Dopo questo “incontro ravvicinato”, giunto tanto imprevisto quanto gradito, Franca senza nemmeno andare in bagno ad asciugarsi si mise il costume, col quale faceva davvero una splendida figura, e mi chiese: “Vieni in spiaggia anche tu?” Ovviamente risposi di sì, mi misi il costume e scendemmo al mare. Mentre mia moglie cominciava a rosolarsi al sole del pomeriggio, io feci una lunga nuotata verso il largo, per poi nuotare ...