VILLAGGIO VACANZE
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... attività in corso all’interno non era la lettura di brani della Divina Commedia! Finalmente verso la una si aprì la porta e vidi uscire due figure ben più alte dei due amici di Gerardo, figure che quasi sparirono appena fuori dal cono di luce della lampada posta sopra la porta:si trattava di due uomini di colore, due marcantoni sul metro e novanta con due spalle così,che salirono sulla Golf verde e se ne andarono sgommando sulla ghiaia: se tanto mi dava tanto a qualcuno era venuta voglia di vedere come se la cavava la capace figona di mia moglie alle prese con qualche superdotato, e chi meglio di un paio di giovanottoni senegalesi o giù di lì poteva togliergli la curiosità? Dopo un’altra mezz’ora uscirono due ragazzotti con dei valigioni e un paio di telecamere professionali, che salirono sul furgone della TV locale: ecco spiegato l’arcano: il prezzo per il primo posto era salito, e adesso la mia gentile consorte veniva usata per girare film porno, probabilmente della serie “Milf double fucked by bbc”, magari filmandola all’opera sulla famosa altalena! Fu solo alle due di notte che dalla porta potei vedere Franca, che anche questa volta barcollava sostenuta, è perfino inutile dirlo, dai due amici di Gerardo, che senza troppi riguardi la fecero scivolare sul sedile posteriore della Mercedes: i tre uomini rimasero nel parcheggio ancora qualche minuto, fumando e parlando, dopo di che si salutarono e salirono sulle rispettiva vetture: rimasi nascosto finché non furono sulla ...
... provinciale, poi misi in moto lo scooter domandandomi come avrei fatto ad arrivare al villaggio prima che Franca, da sola o accompagnata, fosse arrivata al bungalow. Per mia fortuna le due auto una volta arrivate all’ingresso del villaggio si fermarono nel parcheggio, e quando io arrivai col motorino lo infilai tra i cespugli e filai a piedi verso casa, riuscendo ad arrivare prima di Franca: aspettai una ventina di minuti, poi allertato da delle voci in lontananza provai ad affacciarmi dalla porta: mia moglie stava arrivando, barcollando, anche stavolta era conciata da far pena: spettinata, senza trucco, con in mano i sandali e il reggiseno, in lontananza la camicia bianca di Gerardo che spariva nelle viuzze buie del villaggio: quando la vidi non potei trattenermi dal dirle: “Cazzo, ma fai paura! ma cosa avete combinato?” “Prima fammi fare la doccia, poi ti racconto! mamma che notte!” Mentre mia moglie, o per meglio dire quella troia di mia moglie si lavava, io stavo sdraiato sul letto al buio, impaziente di sentire dalla viva voce della protagonista come si erano svolte le cose nella villa: finalmente Franca mi raggiunse a letto, non si era nemmeno messa l’accappatoio e mi sembrò un buon segno, e volendo constatare di persona lo stato dei suoi orifizi presi il cuscino e lo misi dalla parte dei piedi, sdraiandomi accanto a lei ma al contrario, in questo modo avevo un accesso molto facilitato alla sua “zona calda”, la porca però mi fermò: “aspetta, perdonami ma non sono in grado di ...