Vacanze al Cairo - Capitolo otto
Data: 10/01/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... Probabilmente può sembrare stupido, ma lo ero. E non posso farne a meno. Anche quando stavamo parlando dei camerieri nel ristorante, io ero invidioso. Ho tentato di scherzare un po' insieme a te, ma non ha funzionato; per qualche ragione tutto mi faceva innervosire. Sai che mi piaci, non è vero?”
“Sì” Risposi piano.
“Bene” Continuò sempre senza guardarmi: “Tu mi piaci molto. Molto è dir poco.”
Penso che ambedue conoscevamo la parola che stava evitando e devo ammettere che avevo paura che la dicesse. Non sapevo se sarei riuscito ad affrontarla.
Senza essere sicuro di quello che stavo per dirgli, mi chinai e gli parlai in un orecchio.
“Io sento lo stesso per te. Mi piace parlarti, stare con te e fare le cose con te.......”
Poi non sapevo cosa dire, ma comunque continuai: “Non è solo che ci divertiamo insieme, ma è un vero piacere stare con te. L'unica cosa è…” Dissi con attenzione: “...... È che mi spaventa un po’. Io non ho mai sentito prima una cosa così per qualcuno e ho paura che esageriamo e cessiamo di essere amici.”
Michele non disse niente, ma capivo che stava pensando.
“Tony” Disse poi alzandosi e guardandomi per la ...
... prima volta: “Tu sai che dobbiamo mantenere questo segreto, non è vero?”
“Sì. Naturalmente” Assentii: “Nessuno dovrà mai scoprilo. Mai.”
Riprendendosi improvvisamente e cambiando argomento mi disse che era ora di equitazione e l’argomento imbarazzante fu chiuso, almeno per qualche tempo, pensai.
Mi rilassai sentendo che le cose ora erano più chiare ed ambedue sapevamo precisamente come stavano le cose.
“Buona idea, andiamo” Dissi raccogliendo i miei vestiti e vestendomi.
Quando lasciammo l'albergo, il cameriere che ci aveva mostrato dove andare era all'ingresso. Michele, che era ritornato al suo solito esuberante, si avvicinò e gli diede la mano dicendo: “Shukran!” Per ringraziarlo nella sua lingua.
“Ma'alish! (Di nulla!)” Rispose lui sorridendo: “Enta enna bokra?”
“Aiwa, Insha'allah!” Rispose Michele mentre ci avviavamo verso le stalle.
“Che ne dici?” Disse Michele.
“A proposito di che?”
“Mi spiace, mi sono dimenticato che non parli ancora bene l’arabo. Il ragazzo ha chiesto se verremo qui domani ed io ho detto è possibile. Va bene?”
“Sì. Buon idea. Mi piace venire qui!” facendogli capire il più possibile il doppio senso.