-
Figlia lesbica dà lezioni alla madre
Data: 04/01/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Incesti Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... osservo cedo po’sto alla rassegnazione. Mi siedo sul letto e mentre mi guardo attorno, con un piede sposto un lenzuolo, i miei occhi cadono su una scatola di biscotti aperta e finita. Allungo una mano per prendere il cuscino che stava quasi per cadere ed appena lo sposto trovo un altro preservativo che ha anche macchiato la federa del cuscino. I cassetti del mio armadio e del comodino sono tutti semi-aperti e ad una ispezione sommaria mi sembra che non manchi nulla anche se molte cose sono state spostate deducendone che qualcuno ci ha frugato. A quel punto il mio pensiero va all’ultimo cassetto del comodino dove conservo il mio vibratore dentro un sacchetto di plastica; mi accorgo che è sparito. Rassegnata vado in bagno ed ovviamente anche lì c’è il solito casino. Gli asciugamani sono a terra o gettati alla rinfusa sulla sedia e per evitarmi brutte sensazioni faccio scendere l’acqua nel water senza nemmeno guardare cosa può esserci dentro. Sul pavimento c’è dell’acqua e suppongo che più di una persona si abbia fatto la doccia, infatti nella doccia ancora umida sono rimasti un flacone di sapone liquido e il mio vibratore. Nell’inchinarmi a raccoglierlo noto sul piatto doccia un po’ di capelli e peli quasi tutti neri ma c’è ne sono alcuni biondi. Sono piuttosto stanca oramai e con questa sensazione vado a fare pipi. Faccio per abbassarmi la minigonna e vedo che attaccato dentro c’è un altro preservativo tutto impiastricciato e semi incollato. Sono ancora stanca ed arrabbiata. ...
... Abbasso la minigonna lasciandola per terra e finisco di fare pipi. Quando mi rialzo tutta nuda mi guardo allo specchio del bagno e vedo una bella scena. Sotto gli occhi ho un paio di lividi causati dal trucco ormai sfatto. Mentre mi fisso allo specchio esaminando i danni della notte, noto dei graffi poco profondi sulle spalle, mi rigiro un po’ e li ho anche sulla schiena, comincio proprio a chiedermi con chi ho scopato quella notte. Mi ripulisco rapidamente perché ne sento proprio il bisogno, poi quando mi spazzolo i capelli sento che ci sono un bel po’ di nodi e lo specchio mi rivela che quei nodi sulla frangia e dietro il collo sembrano piuttosto incollati. Appoggio il pettine disgustata tentando di non pensare alla causa di quei nodi e alla fine decido di farmi una bella doccia per iniziare l’operazione di pulizia. Quando esco dalla doccia mi guardo attorno per trovare qualcosa di ancora asciutto ma ovviamente non c’è ed il mio sguardo cade sul mio accappatoio che è stato appoggiato sullo sgabello e sembra asciutto. Nel sollevarlo cadono un paio di boxer ancora umidi. Mi chiedo chi poteva essere quel cretino che se ne va via senza mutande. Ovviamente ributto sullo sgabello l’accappatoio e ritorno in camera da letto per prendere un paio di asciugamani dall’armadio. Mi asciugo e mi vesto rapidamente con una vecchia tuta. Certo che il numero di preservativi trovati è grande. Mi chiedo quanti maschi erano e quante scopate si hanno fatto, oppure quante ragazze sono venute a casa ...