1. La cena


    Data: 31/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... il mio culetto era asciutto, sentivo risate, schiamazzi provenire dalla cacina dove si stavano facendo chiacchiere o chissà forse anche li sesso.
    
    Appena fui a pecora , l’amico con il pisello piu’ piccolo, inizio’ a lubrificarmi il culo , si mise il condom e con una botta secca mi entrò nell’ano, dopo anni di inculate non ero piu’ molto stretto, quindi il mio sfintetere accolse senza troppa difficoltà quella verga non eccessivamente grossa.
    
    In balia di due maschi, con un pisello grosso piantato in gola ed un pisello di dimensioni piu’ ragionevoli nel sedere, avevo avuto una mega erezione. Si scopava ed io alternavo le succhiate a Pierpaolo, a baci e leccate dei suoi capezzoli turgidi. Pierpaolo sembrava non accennare al minimo desiderio di venire, ma anzi lo vedevo estasiato dalla mia lingua che gli passavo dappertutto finanche nei lobi delle orecchie mentre venivo sbattuto bene bene dal didietro.
    
    Ad un certo punto, arrivarono in camera anche Gianni e Francesco, me li ero quasi dimenticati! Con molta naturalezza si spogliarono, tirarono fuori i loro piselli ed uno si adagio’ sul letto e l’altro dietro di me.
    
    Ero in mezzo a 4 maschi, succhiavo due piselli e ed altri due invece si dedicavano al mio culo, intanto nella camera l’aria iniziava a diventare pesante, un misto di umori vari si sentivano, ma mi godevo le bellezza della situazione. Poco alla volta arrivarono in camera anche gli altri commensali e mi ritrovai a succhiare piu’ piselli, le persone con le quali ...
    ... fino ad una mezzora prima ero seduto a cena ben vestite, adesso erano tutte nude e nella penombra creta dai due lumi neppure capivo a chi stavo succhiando, ricordo solo che ad un certo punto il rugbista si alzo’ dal letto e lasciando spazio agli altri maschi. Sentivo mani e piselli dappertutto, i loro umori ormai avevano invaso la mia bocca ed il mio corpo glabro, il mio sfintere veniva stimolato in maniera costante, i piselli di 7 maschi entravano ed uscivano dai miei orifizi e io giunto al massimo della eccitazione arrivavo senza neppure toccarmi, non sono in grado di dire quante volte ho goduto, ma assicuro che furono tante. La stimolazione incessante della mia prostata, le succhiate che taluni mi a facevano e le varie palpeggiate mi ponevano in uno stato costante di godimento.
    
    Ad un certo punto il condom di uno dei commensali si ruppe, una voce disse: dai continua, fa nulla, siamo sani vai…., ero piegato a succhiare due piselli feci cenno ad un po’ di resistenza, ma qualcuno mi prese per la testa e mi bloccò . Da quel momento capii che il gioco si faceva pericoloso, mi stavano scopando senza protezioni, ma non ebbi il tempo di riflettere che il primo venne, tento’ di tirarlo fuori dal mio retto, ma non fece in tempo e mi arrivò direttamente sul buco, una colata di sperma caldo mi scorreva tra l’ano e i genitali e un’altro pisello subito mi entrò dentro. Dilatato e abbondantemente lubrificato, uno ad uno vennero nel mio sedere e quei due che succhiavo mi arrivarono in ...