1. Mi piace guardare – parte prima


    Data: 30/12/2019, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... ha sollevato la mano immediatamente gli ha dato uno schiaffo sui glutei. Il rumore della mano di Rosa che si muoveva nell’aria e che finiva i suoi movimenti sul sedere all’insù di Marco risuonava intorno alla piscina. Sono rimasta affascinata nel vedere l’impronta della mano comparire lentamente in rosa sul suo pallido gluteo e subito dopo “Cristian! Il lubrificante” ed ha teso la mano affinché suo fratello le passasse un tubicino e lei, dopo aver dato altri due schiaffi abbondanti sulle natiche all’insù di Marco, gli ha spalmato del gel direttamente sullo sfintere ed anche, usando un dito, una buona quantità di lubrificante direttamente dentro nel culo. Affinché l’effetto fosse migliore ha spalmato per bene con due dita il lubrificante e poi ha detto a Marco di inginocchiarsi accanto a lei e di giocare con il suo cazzo. I cazzi dei ragazzi erano di pelle bianchissima ed erano grossi con la cappella color rosa intenso, sembravano bacchette ergersi da un cespuglio di peli pubici color rame ben curato. Infatti i peli erano tagliati ed inesistenti sull’asta, inoltre erano identici, belli ed avevo una gran voglia di assaggiarli. A sostituire Marco sul divano è stato Christian che si è fatto sculacciare e lubrificare e non molto dopo anche lui si è inginocchiato accanto alla sorella segando il suo enorme cazzo. “Smettetela adesso, ragazzi!” ha comandato Rosa “Mettete le mani dietro la schiena!” I due hanno smesso di masturbarsi ed ubbidendo hanno intrecciato le dita dietro sulle ...
    ... natiche mentre Rosa ha passato lentamente un dito facendolo scivolare sul il culo di ogni gemello. È stato allora che lei mi ha fissato con un sorriso malizioso ed iniziato a spingere le dita dentro e fuori dai buchi del culo lubrificati dei suoi fratelli e poi è andata sul perineo muovendo le dita come fosse un massaggio per le relative prostate. In partica ogni gemello era accovacciato sulle cosce ed impalato su un dito di Rosa con il corpo che oscillava avanti ed indietro come volesse levarsi un cazzo da dentro. Marco ha allungato una mano per accarezzare le tette di Rosa, poi Cristian le ha preso un capezzolo tra le dita e così i tre formavano in un triangolo di lussuria e desiderio. Il respiro di Rosa che respirava sempre più affannosamente, è via via aumentato quando le dita dei gemelli hanno stretto e accarezzato le parti sensibili dei suoi capezzoli tesi. Io potevo sentire la mia figa che iniziava a inondarsi, i muscoli interni che si contraevano e si aprivano al ritmo del movimento delle dita di Rosa nei buchi del culo dei suoi fratelli ed al ruotare dei polpastrelli intorno alla punta di quelle magnifiche tette. Gli occhi di Rosa si sono posati sulle mie tette ed ho pensato che ammirasse i miei capezzoli mentre i gemelli cavalcavano le dita della sorella. Lo sguardo tra me e lei ha stabilito un canale di comunicazione silenzioso e segreto tra noi due. Io avevo la bocca secca, il respiro irregolare ed ho distolto lo sguardo dagli occhi di Rosa per essere ipnotizzata ...
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