1. Lui, Lei e il sexting


    Data: 18/12/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: IlMontenegro, Fonte: RaccontiMilu

    ... da divertirsi’ -‘Cosa sto per fare’ aiuto. Domani magari mi maledico perché ti approfitti della mia mente poco lucida.’ -‘Oppure aspetterai con ansia la prossima notte di follie insieme.’ -‘Non ti allargare, potrebbe essere l’ unica volta’ come potrebbe non esserlo.’ Lui a quel punto decise di passare ai fatti e quindi le chiese: -‘Cos’ hai addosso?’ -‘Ottimo punto di partenza, in effetti oggi sono in tenuta sexy. Ho una camicia da notte che arriva sopra al ginocchio, di un rosa un po’ scuro. Ha la parte del seno in pizzo e il resto &egrave di raso.’ Al pensiero Lui si morse le labbra. -‘Quel sottile tessuto che quasi si buca per quanto i capezzolini spingono da sotto.’ -‘Esatto. Ho anche i brividi ora.’ -‘E le gambe che un po’ si stringono e fingono resistenza.’ Rimase colpita lei. Sembrava davvero che Lui fosse nella sua testa, ma non aveva intenzione di fargli guadagnare fiducia così in fretta, quindi decise di scherzarci su. -‘Cos’ hai le telecamere nascoste?’ -‘Non mi servono, sono nella tua testa. Rilassati, lascia che le mani corrano sul corpo, ma senza mai arrivare dove vorrebbero davvero.’ Lei iniziò a far correre le mani sulla pelle che le regalava dolci brividi, non solo per via delle mani fredde. -‘Ho le punte delle dita fredde.’ -‘Scaldale tra le cosce.’ -‘Si sono scaldate in un attimo.’ Fece finta di stupirsi lei. Era ben consapevole di quanto fosse eccitata. -‘Mmmh, la dolce lava che ti scorre in mezzo alle gambe.’ -‘Possibile” -‘Te la farò arrivare fino ...
    ... alle cosce. Mi basterebbe la lingua per farla colare.’ Lei pensando a quella lingua che le correva tra le grandi labbra iniziò a colare davvero. -‘Sicuramente.’ -‘Allora dovrai farlo tu. Inizia a giocare col clito. Lentamente.’ Lei senza esitare diresse le dita sul clitoride, iniziando a stimolarlo. Ancora prima di toccarlo ebbe una piccola scossa, e subito capì il perché. -‘Dio’ Da quanto non mi facevo fare ste cose.’ Era passato molto tempo da quando aveva provato il piacere di essere dominata. -‘Infila un dito dentro. Per un istante. Dimmi quanto sei calda e bagnata. Poi portalo alla bocca e descrivimi il tuo sapore.’ Lui non aveva dubbi che Lei non avesse alcun problema a bere i propri umori. La cosa lo eccitava molto. Il cazzo era ben duro nella mano che scorreva piano. Lei portò il dito dentro. Per poi tirarlo fuori e vogliosa succhiare il dito ricoperto di umori. -‘Sono molto calda e abbastanza bagnata. E il mio sapore’ &egrave il mio sapore, mi piace. Ha una leggerissima nota acidula. &egrave buono te lo assicuro.’ La mano di Lui accelerò per un momento quando la immaginò assaggiare il suo liquido vischioso. -‘Ne sono certo. Continua a giocare col clito. Accelera leggermente.’ Eseguì senza obbiettare Lei. -‘Ansimo appena a bocca chiusa, sono abituata a godere senza far rumore.’ Solo la parola ansimare lo eccitava. ‘Vorrei sentirti.’ -‘ Io invece vorrei fossi tu a leccarmi.’ Cercò di sviarlo Lei, immaginando di nuovo che ci fosse lui a darle piacere con la lingua tra le ...
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