Il ladro
Data: 14/12/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
... troia della cagna, della succhiacazzi. La scopava con foga. Lei era in preda ad orgasmi continui. Ogni tanto buttavo li qualche frase giusto per far ricordare che stavamo facendo un gioco. Ma mi pareva che loro si fossero identificati parecchio nella messinscena.
Il cazzo di Denis saettava qua e là facendo spola tra la fica e la bocca di Gioia.
Io ero lì in mutande su una sedia con il cazzo che era riuscito a divincolarsi dal tessuto e svettare felice. Goia a pecorina era montata furiosamente da Denis, che continuava a mantenere il suo mascheramento da ladro sul volto. Questo gli dava l’opportunità di identificarsi con il personaggio e in virtù di questo si permetteva di chiavare la moglie come mai aveva osato fare. Gioia ebbe più orgasmi quella sera che in tutta la precedente vita coniugale pensai.
La timida e riservata mogliettina a forza di orgasmi stava per far cadere quella barriera di moralismo che sempre l’aveva castrata. Ad un certo punto aprì gli occhi , mi vide , vide il mio cazzo in erezione.
Io le dissi “tesoro stai bene?” ovviamente in una simile situazione si sarebbe incazzata anche una santa a sentir dire quelle stupidate. “Non lo vedi che mi sta scopando come una Cagna?” Rispose inaspettatamente in questo modo con durezza.
“Guarda come si scopa una troia” rincarò.
Era proprio entrata nella parte pensai.
“Dai chiavami porco, spaccami il culo” “ sono una cagna da chiavare”, “Sono anni che aspetto un vero cazzo” “spaccamiiiii”
Uscirono da ...
... lei in serie queste frasi.
Sembrava in fase di trasformazione. Mi confessò poi Denis che da anni provava a farle il culo ma si era sempre negata.
“Dai Inculami, inculami, fai vedere a mio marito come si scopa”
Denis non se lo fece ripetere le infilò due dita, poi tre, capi che poteva osare.
Puntò la cappella e spinse. Gioia urlo, si forse per il dolore, ma fu abbattuta una barriera ben più dura di quella dello sfintere. “Aaaahhhg” “aaaagh” urlava ma era come una nuova nascita. Chissà da quanto soffocava quelle voglie sotto l’apparente perbenismo o bigottismo.
Il mio cazzo tra un po sarebbe venuto da solo, senza alcuna stimolazione. La situazione infuocata tra i due era massimamente eccitante. Andarono avanti un bel po.
Denis si sbizzarrì in tutte le fantasie represse che aveva covato per tutti gli anni di matrimonio. Lei pure.
Ad un certo punto Gioia rinvenne dagli orgasmi continui che aveva mi guardò e ricomincio a recitare “Guarda porco come si scopa una moglie”.
Denis con il cazzo piantato nuovamente in culo la prese per i capelli e la porto verso di me.
Io nel frattempo un po alla volta avevo spostato la sedia vicino al letto, mi trovavo proprio sul bordo. Mi trovai con la sua faccia a pochi centimetri dal mio cazzo in tiro. Che voglia di sbatterglielo in gola.
Mi avevano detto di non averlo mai fatto con altri uomini, solamente qualche altra volta si erano lasciati osservare ma senza mai far intervenire l’ospite.
Denis si vede che aveva ...