Mary 9 Maggior rischio fa salire ancora l'adrenalina (componente essenziale per un potente orgasmo)
Data: 14/12/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Marilena C., Fonte: EroticiRacconti
È stata la visita di una lontana parente con le sue allusioni alla mia doppia vita, che mi ha fatto stare buona senza pubblicare nulla per tutto questo tempo e che mi ha consigliato un periodo di vita con le regole da monaca di clausura, per evitare il più possibile che quel che si sa in giro rimanessero delle fantasie scaturire magari dalla vendetta di un uomo di cui avevo rifiutato le avances.
Il mio non volermi esporre più di tanto, lottava e lotta come al solito, con la ricerca di non scoraggiare totalmente il maschio che vuole provare a strapparmi una scopata sapendo della facilità con la quale riesce a perseguire quello che si è prefissato considerato che non è difficile vincere le mie difese sempre più deboli, fino a lasciarmi sopraffare dalla sua forza e dall'attesa del piacere a cui, una volta accesi i motori della libidine, non sono più capace a rinunciare.
Un bel po' di giorni prima della visita della pettegola, si è presentato a casa nostra Franco, che due giorni prima nel “maledetto” ufficio di Piero, mi aveva conosciuto nella più profonda intimità. Il motivo della visita era il sopralluogo ai locali del b&b in cui dovevamo apportare le modifiche. Il mancato preavviso del suo arrivo era dovuto al fatto che comunque era in paese per altri lavori che seguiva, ma se a noi non fosse andato bene sarebbe tornato.
Mio marito mi ha anticipato nel rispondergli dicendogli:- È proprio li che stiamo andando, se ci da il tempo di finire di prepararci tra un pochino ...
... si va.-
Mi sono sentita ancora una volta in trappola. Non vi era nessun motivo che mi desse la possibilità di esprimere parere contrario, se non il rischio che correvo di essere ancora preda dell'uomo che ero sicura, non era venuto solo per il sopralluogo. Unica barriera di difesa: la presenza di mio marito e non era poco.
Però, ad essere sincera ho anche pensato che la mia dolce metù sapesse......Ma. Noooo daiii! Impossibile... semplicemente assurdo!
La risposta di Franco: - Allora io vi precedo, mi fermo dal giornalaio e ci vediamo tra un po' al b&b.-
Prima cosa... via la gonna. Troppo facile da sollevare. C'è mio marito, ma non si sa mai. Pantaloni comodi, eleganti, con cinta in vita. È pur vero che se vuole non lo fermeranno un paio di pantaloni ma … rendiamogli la vita difficile. Se dovrò cedere almeno lo sentirò più cazzuto. Ma non succederà nulla. Ne sono sicura.
Di solito comoda tuta da ginnastica. Ma anche in quel caso i pantaloni della tuta non sono una barriera valida alle mani che vi si vogliono infilare dentro o all'essere costretta a 90 e subire da dietro. Si, all'inizio è subire, poi, ahimè, e partecipare pienamente, se non addirittura dirigere le “danze”. Con lui che dice – siii cosìììì daiiiii ballami sul cazzoooo.-
Lei che risponde: - PORCO! Mi hai costretta.- e lui che controbatte: - allora fermati e togliti il cazzo dalla figa.- quando ormai lei è in piena goduria e non si sogna minimamente di fare una cosa del genere, il che mi capita ...