Storia di Fabio e Tiziana: le mutandine
Data: 03/12/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... ed riempimi di sborra!”
E così Fabio incoraggiato da quella che era sua madre che ora considerava la sua amante, ha Iniziato a spingere con decisione godendo tantissimo ad ogni spinta. Appena è entrato l’ha sentita lamentarsi per il dolore nei momenti in cui lo esortava a spingere con sempre più decisione ma appena il glande ha superato lo sfintere il cazzo l’ha allargata ed è andato dentro completamente scomparendo in lei che aveva smesso di lamentarsi e che si dimenava come indemoniata.
Il suo comportamento non era nomale, si vedeva benissimo che era in arretrato di sesso e che voleva essere una troia ed infatti era lei che lo voleva “Dai, dai, sto godendo da impazzire. Mi hai sverginato ed ora sono la tua troia! Sfondami! Ti prego! Sto impazzendo di godimento!”
Fabio la montava spingendo il cazzo più dentro possibile dicendole che gli piaceva scoparla anche in culo, che lo stava mungendo, che si sentiva una cosa sola con lei, ecc.
Durante il loro accoppiamento le urla, gli ululati, i sospiri, i respiri a bocca aperta molto profondi, le soste tra le parole, le vibrazioni e gli sguardi tra loro due non è stato possibile contarli perché era una sequenza molto rapida.
Tiziana era presa dalla lussuria generata dalla sbornia e da quell’atto incestuoso proibito ma tenuto estremamente segreto d ha detto al suo giovane amante “Non ho mai goduto cosi, continua, non fermati! Come lo fai tu nessun altro lo ha fatto, amore mio!” e lui per tutta risposta e per ...
... ringraziarla è venuto mentre ululavano insieme di piacere e poco dopo per la stanchezza si sono addormentati uno sopra l’altra.
Al risveglio il sole hanno visto la camera illuminata. Fabio era solo sul letto, intontito ce ripensava a ciò che aveva fatto la notte prima. Stava per avere un rimorso per il magnifico atto incestuoso avuto poche ore prima e si è seduto sul bordo del letto completamente nudo. La notte prima era accaduto qualcosa che somigliava ad un sogno tFabio era stato bello e cercava di capacitarsi.
Tiziana che si era già svegliata ed era andata in bagno a lavarsi ha aperto la porta ed è entrata in camera.
Per l’occasione ha indossato una mini vestaglietta trasparente che non solo lasciava scoperte le sue meravigliose cosce, ma faceva intravedere il pube che aveva appena ripassato depilandolo con un semplice rasoio apposito.
Quella vista ha fatto tornare il buonumore a Fabio e gli ha fatto dimenticare i pensieri che si stavano affollando in mente.
“Buongiorno amore! Come va? Purtroppo devi sbrigarti a prepararti perché tra poco verranno i tuoi amici. Hai dimenticato che dovete partire per la gita?”
“Oh nooo!” e si è lasciato andare di spalle sulle lenzuola disordinate e guardandola negli occhi le ha detto che non aveva alcuna voglia di andare con loro sentendosi ancora stanco e che voleva restare a casa.
Tiziana ha capito al volo cosa volesse intendere e quali propositi avesse il suo amore e sorridendo maliziosamente ed ammiccando con gli occhi si ...