1. Il Bagno


    Data: 23/03/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: Erin Darkflame, Fonte: RaccontiMilu

    ... leccata la fica?” “Oooohh… no…” “Nemmeno il culo?… Cavoli tua madre ha un culo di quello che non si possono non leccare… Non gliel’hai mai leccato il culo alla mamma?” “Oooh… no…” “Ma l’hai desiderato… quello sì… eh Simo?” “Ooooh… sììì… ooohh…” “Non ti devi vergognare… me la sono fottuta anch’io tua madre sai?… Due volte me la sono chiavata… nella fica e nel culo… una volta mentre te eri in piscina con tuo padre, quel becco di merda… eeehhh… è proprio una troiona la tua mamma ma del resto la troiaggine la devi aver ereditata da qualcuno… I geni della puttana te ce li hai nel DNA… Ma anche tua nonna era una troiona?… Chissá… magari lavorava in qualche bordello bolognese… Sono belle le tradizioni familiari: puttana la nonna, puttana la madre, puttana la figlia… Simo, Simo, Simo… quanto sei viziosa… chissá che cetrioloni ti sarai cacciata dentro mentre sognavi di farti trombare o sodomizzare da tuo padre… immaginando che il cetriolo fosse il cazzone di papá Franco…” “Ooohh… ooohhh… ohhh…” “È inutile che gemi… lo so giá che ti piacerebbe farti inculare da papá, giusto?” “Ooohh… sì…” “Sì cosa?” “Mi… ohhh… mi… mi piacerebbe farmi inculare da mio padre… ooohhh…” “È da quando sei maggiorenne che lo sogni, eh? Hai aspettato tanto a darmi il culo perchè speravi che te lo sverginasse lui, speravi che fosse tuo padre a romperti il culo, vero?” “Ooohhh… sì…” “Magari nei tuoi sogni proibiti ti inchiappettava mentre leccavi la fica sfasciata di tua madre e intanto tuo fratello a cazzo ...
    ... ritto ti pigliava a frustate aspettando il suo turno per sborrarti in culo anche lui…” “Oooooh… sìììììì… sìììì…” “Che bel quadretto familiare… Dai Simo, fammi sentire come gli diresti al tuo papá: ‘Dai papá, spaccami il culo… sfondamelo…’ Dai, dai diglielo a papá…” “Ooooohhh… dai… ooohh…. papá… ooohh… spaccami il culo… ohhh… ti prego papá… oohhh… sfondamelo… oohhh… voglio che mi sfondi il culo…’ aaaahhh… sfondamelo tutto papá… aahhhh… ahhhh…. ahhh…” “Schifosa… sbrodola, sbrodola… godi nella vergogna… hai fatto bene a voler registrare tutto… è bene che domani ti risenta per sentire quello che hai detto… Ma non ti vergogni a pensare certe cose?… Eh?… Non ti senti una merda di donna?” “Oooohhh… sì…” “Come faccio a stimare una ragazza che mi dice che vuol farsi sfondare il culo da suo padre mentra lecca la fica di sua madre?… Tutto quello che posso fare è disprezzarti… non sai quanto ti disprezzo Simona…” “Oooooooohhhh….” “Dai, credo che adesso sia meglio smettere. Ho giá detto fin troppe cose, non me ne fare dire ancora per favore.” “Ohhh… dimmele… ti prego dimmele… le voglio sapere tutte.” “Simona attenta, poi ci stai male, certe cose è bene non saperle, dammi retta, goditi il cazzo in culo e via.” “No, no amore… oohh… ti prego dimmi le cose brutte… oooh… voglio soffrire… oooh… ti prego amore, fammi soffrire…” “Sei tanto perversa Simona… sei una pervertita di prima grandezza… sei una mela marcia e bacata… sei viziosa, sei depravata. Hai il vizio dentro… il vizio e la troiaggine… se ...
«12...101112...»