Rosa,l'infermiera vogliosa.
Data: 26/11/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69
... infermiera.
Rosa accettò di buon grado, anche se dovette, essere messa in prova per una serie di sedute, per testare la propensione ad essere schiavizzata sessualmente, legata e torturata, con tutte le tecniche più raffinate e intriganti della pratica sadomaso.
Lei però non ha la propensione per la schiava, e anche se all’inizio le sembrava molto eccitante, essere legata, e poi sodomizzata, non sopportava le frustate, oppure le sculacciate, men che meno le colate di cera calda, le costrizioni nei sacchi neri, la chiusura nella gabbia, ne restava terrorizzata, soffriva di claustrofobia.
Si accorse però che l’idea di sottoporre altri a tali pratiche la eccitava, e lo disse al suo maestro, che se ne era già reso conto, se anche lo schiavo non trae godimento non c’è soddisfazione, e decise di farla diventare sua allieva, per trasformarla in una mistress, una torturatrice implacabile e spietata.
Ora, dopo tutto quel percorso di apprendimento e conoscenza di tutte le tecniche di tortura e sottomissione si è licenziata dal lavoro di infermiera, ha lasciato il marito e i figli, occupa un appartamento in centro, con uno studio attrezzato e i più sofisticati strumenti di costrizione e procura del ...
... dolore. Ha un lungo elenco di pervertiti, che giungono anche da città lontane, schiavi sessuali, disposti a pagare profumatamente per godere delle raffinate sofferenze che Rosa ha imparato a dispensare.
Si è anche concessa il lusso di assumere un autista, e un maggiordomo, entrambi di colore.
La notte, quando l’ultimo cliente ha subito il trattamento che Rosa gli ha riservato, finalmente libera, ma con quella vaga sensazione di bisogno sessuale insoddisfatto, nessuno ha la benché minima possibilità nemmeno lontanamente di sfiorarla, entrambi sono già in camera da letto ad aspettarla.
Le riempiono gli orifizi con i loro randelli nodosi, e la sbattono per almeno un paio d’ore.
Lei mugola e si contorce, sente quella carne dura e scura che le riempie le viscere, gli umori che le colano copiosi, li vorrebbe ancora più grossi, sembra quasi non bastarle mai la dose.
Poi dopo il terzo o quarto orgasmo consecutivo, quando finalmente la tensione si allenta,e quel moto sordo,accompagnato da un pulsare continuo che le tormenta la vagina, finalmente si placa, Rosa si addormenta, al fianco i due scudieri, con le due verghe che anche se mosce, sono ancora notevolmente sproporzionate,strette tra le mani.